Tre i numeri che balzano evidenti all’occhio scorrendo i dati della vittoria sul Gravellona che consente all’Auxilium CUS di portarsi in vetta al gironcino di seconda fase per il titolo: 7, come i giocatori che il Gravellona iscrive a referto alla Panetti; ancora 7, come le triple con cui nel quarto finale i gialloblu vincono la resistenza ospite; e infine 16, come i punti di differenza alla sirena finale, uno scarto che nella corsa ai due posti per la Final four in un eventuale arrivo in volata, a due o a tre squadre, potrebbe risultare decisivo.
I cussini sono al comando nel punteggio dal primo all’ultimo respiro.
In una gara velocissima, con tanti tiri e per una buona mezzora pochi canestri, i verbanesi raggiungono la parità in una sola occasione: sul 5-5 del 5’.
Al dentro-fuori con Tibs che fa da centro-boa, i gialloblu alternano le ficcanti penetrazioni di Guaiana e Akoua e le conclusioni da lontano di Petitti. Ma il Gravellona, rapidissimo di pensiero e di gambe, replica colpo su colpo giocando libero e finalizzando sempre l’azione in uno-contro-uno.
Ad un 2+1 Guaiana e ad un tiro da fuori area di Tibs, risponde Carone con 8 punti in serie: il 16-13 arriva da una sua giocata da 4 punti.
Tre di Petitti dall’angolo sinistro e un intercetto tradotto in contropiede da Guaiana fruttano all’Aux CUS il 23-14 del 9’.
Il secondo quarto si apre all’insegna delle interruzioni arbitrali. Tra un antisportivo (agli ospiti) e un tecnico (ai padroni di casa) il Gravellona riduce le distanze al -5 sul 23-18; poi Guaiana, prima di riparare in panchina per il terzo fallo, e Petitti, ancora da tre, ancora dall’angolo, fanno 29-20.
Appena due rotazioni in canna, tutti piccoli sul parquet, il Gravellona non fa mezzo passo indietro, anche se a lungo andare comincia a subire la fisicità di Pirani. Dopo aver toccato il +14 con Murri sul 37-23, l’Auxilium CUS va oltre proprio con il suo lungo classe 2002: 41-25.
Gli ospiti non si scompongono e anzi nei minuti finali del tempo pescano fuori equilibrio in almeno tre occasioni una difesa gialloblu ben lontana dall’equilibrio.
Un’entrata con canestro e libero di Vitali manda le squadre al riposo distanti 11 lunghezze: 45-34.
Nel terzo quarto il Gravellona trova ulteriore linfa dalla mobilissima zona 3-2, che i cussini attaccano senza ritmo, perdendosi in una serie di tiri corti da fare impressione.
Così, dopo il +13 di Tibs, il vantaggio casalingo si riduce mano a mano fino al -4 di Carone al 29’: 53-49.
Tre frontali di Guaiana battezzano un’ultima frazione più simile ad un bombardamento a tappeto che ad un partita di basket. Pirani si muove ancora senza ostacoli in avvicinamento, ma a squassare il match sono i tiri pesanti cussine: Murri ne fa esplodere tre, Guaiana altre due oltre a quella del 31’, una Petitti.
Sotto le macerie il Gravellona non è però per nulla vinto: toccato il -15 a 3 mezzo dal termine, i blu di Buarroti risalgono ancora a -12 a uno e mezzo dall’epilogo.
Una tripla di Murri e poi quella finale di Petitti consentono all’Aux CUs di sfruttare appieno il fattore-campo e di chiudere il girone di andata con un record pari a quello degli avversari.
I cussini sono al comando nel punteggio dal primo all’ultimo respiro.
In una gara velocissima, con tanti tiri e per una buona mezzora pochi canestri, i verbanesi raggiungono la parità in una sola occasione: sul 5-5 del 5’.
Al dentro-fuori con Tibs che fa da centro-boa, i gialloblu alternano le ficcanti penetrazioni di Guaiana e Akoua e le conclusioni da lontano di Petitti. Ma il Gravellona, rapidissimo di pensiero e di gambe, replica colpo su colpo giocando libero e finalizzando sempre l’azione in uno-contro-uno.
Ad un 2+1 Guaiana e ad un tiro da fuori area di Tibs, risponde Carone con 8 punti in serie: il 16-13 arriva da una sua giocata da 4 punti.
Tre di Petitti dall’angolo sinistro e un intercetto tradotto in contropiede da Guaiana fruttano all’Aux CUS il 23-14 del 9’.
Il secondo quarto si apre all’insegna delle interruzioni arbitrali. Tra un antisportivo (agli ospiti) e un tecnico (ai padroni di casa) il Gravellona riduce le distanze al -5 sul 23-18; poi Guaiana, prima di riparare in panchina per il terzo fallo, e Petitti, ancora da tre, ancora dall’angolo, fanno 29-20.
Appena due rotazioni in canna, tutti piccoli sul parquet, il Gravellona non fa mezzo passo indietro, anche se a lungo andare comincia a subire la fisicità di Pirani. Dopo aver toccato il +14 con Murri sul 37-23, l’Auxilium CUS va oltre proprio con il suo lungo classe 2002: 41-25.
Gli ospiti non si scompongono e anzi nei minuti finali del tempo pescano fuori equilibrio in almeno tre occasioni una difesa gialloblu ben lontana dall’equilibrio.
Un’entrata con canestro e libero di Vitali manda le squadre al riposo distanti 11 lunghezze: 45-34.
Nel terzo quarto il Gravellona trova ulteriore linfa dalla mobilissima zona 3-2, che i cussini attaccano senza ritmo, perdendosi in una serie di tiri corti da fare impressione.
Così, dopo il +13 di Tibs, il vantaggio casalingo si riduce mano a mano fino al -4 di Carone al 29’: 53-49.
Tre frontali di Guaiana battezzano un’ultima frazione più simile ad un bombardamento a tappeto che ad un partita di basket. Pirani si muove ancora senza ostacoli in avvicinamento, ma a squassare il match sono i tiri pesanti cussine: Murri ne fa esplodere tre, Guaiana altre due oltre a quella del 31’, una Petitti.
Sotto le macerie il Gravellona non è però per nulla vinto: toccato il -15 a 3 mezzo dal termine, i blu di Buarroti risalgono ancora a -12 a uno e mezzo dall’epilogo.
Una tripla di Murri e poi quella finale di Petitti consentono all’Aux CUs di sfruttare appieno il fattore-campo e di chiudere il girone di andata con un record pari a quello degli avversari.
AUXILIUM CUS TORINO-GRAVELLONA 79-63
Parziali: 23-14, 45-34, 53-49
AUXILIUM CUS TORINO: Murri 17, Guaiana 21, Adrignolo, Akoua 5, De Marco 2, Tibs 13, Moglia, Petitti 13, Saccotelli, Pirani 8. All. Petruzzi.
GRAVELLONA: De Stefano 6, Ferraris 12, Cattaneo, Bellia 2, Carone 24, Tober 5, Vitali 14. All. Buarroti.
Parziali: 23-14, 45-34, 53-49
AUXILIUM CUS TORINO: Murri 17, Guaiana 21, Adrignolo, Akoua 5, De Marco 2, Tibs 13, Moglia, Petitti 13, Saccotelli, Pirani 8. All. Petruzzi.
GRAVELLONA: De Stefano 6, Ferraris 12, Cattaneo, Bellia 2, Carone 24, Tober 5, Vitali 14. All. Buarroti.