Niente da fare per i Blu. Il Don Bosco Rivoli fa suo il dentro-fuori della Panetti e passa alla seconda fase per il titolo.
Peccato, perché la cavalcata vincente dell’ultimo mese aveva riproposto, e in maniera prepotente, la candidatura in chiave qualificazione della formazione di coach Marculissi, arrivata partita dopo partita a costruirsi il match point casalingo dell’ultima giornata.
Alla resa dei conti, e con il senno di poi, i Blu scontano il duplice ko con il Valenza: quello dell’andata a Torino, in cui presentarono una formazione diversa da quella schierata in tutti gli altri incontri e composta in pratica per intero da ragazzi del 2003; e quella del ritorno in terra alessandrina, in cui furono più d’uno gli episodi contestati.
Al PalaCUS il Don Bosco Rivoli si impone con merito, dando seguito ad una rimonta che nel girone di ritorno lo ha portato a lasciare i due punti soltanto contro la capolista Il Canestro Alessandria.
Partita tosta, in cui i Blu devono fare fronte ad una minore fisicità, ad una zona che ne addormenta i ritmi per oltre 35 minuti e ad un dominio a rimbalzo offensivo che frutta agli ospiti numerose rigiocate (alla fine sono una 15ina i possessi in più dei salesiani).
Comincia maluccio il CUS (0-4), che poi muove meglio la palla e si fa concreto da lontano.
Nel primo quarto sono ben 4 le conclusioni pesanti dei gialloblu (due di Durante), sintomo di una difesa ospite più che decisa a chiudere gli spazi di penetrazione in fase di attacco al ferro. Il 16-18 del 10’ è fissato da Zupo, con un canestro di tabella da poco oltre la linea di metà campo.
E la musica si ripete nella prima metà della seconda frazione, con Bertolani a trovare ancora il bersaglio grosso, ma con i Blu a fare sempre tanta fatica e non si danno punti di riferimento credibili contro il muro avversario.
La seconda fetta di quarto sul fronte cussino è tutta appannaggio di Ventura, che conferma il gran momento di forma e segna un po’ da ogni posizione. Ma i suoi 10 di fila servono solo a contenere la distanza da un avversario determinatissimo, che va al riposo con 5 lunghezze d’avanzo: 29-34.
La sosta restituisce una gara ricca di contatti e viaggi in lunetta. Il rivolese Zupo viene espulso perché prima commette antisportivo, quindi , poco dopo, su un altro antisportivo fischiato a metà campo ad un compagno, protesta e viene sanzionato con un tecnico.
L’episodio dà energia ai Blu che passano dal -4 al +4 grazie a Conz e Grasso. E salgono anche sul +7. Forse pensando di aver risolto la questione però si fermano: 46-44 alla mezzora.
Il punto a punto battagliatissimo si protrae per altri 3-4 minuti. I Blu attaccano senza troppo senno, si schiantano contro il ferro e si sfilacciano, tanto che dopo 3 contropiede subiti di fila coach Marculissi è costretto a chiamare time-out intorno al 35’.
Il Don Bosco prende in mano la situazione con un break di 0-6 e con tre canestri di seguito di Schiafone si porta anche a +10.
Spinti più che altro dai nervi i Blu rientrano al -4 con tre di Macis, ma sulla girandola finale dei tiri liberi non vanno oltre.
Peccato, perché la cavalcata vincente dell’ultimo mese aveva riproposto, e in maniera prepotente, la candidatura in chiave qualificazione della formazione di coach Marculissi, arrivata partita dopo partita a costruirsi il match point casalingo dell’ultima giornata.
Alla resa dei conti, e con il senno di poi, i Blu scontano il duplice ko con il Valenza: quello dell’andata a Torino, in cui presentarono una formazione diversa da quella schierata in tutti gli altri incontri e composta in pratica per intero da ragazzi del 2003; e quella del ritorno in terra alessandrina, in cui furono più d’uno gli episodi contestati.
Al PalaCUS il Don Bosco Rivoli si impone con merito, dando seguito ad una rimonta che nel girone di ritorno lo ha portato a lasciare i due punti soltanto contro la capolista Il Canestro Alessandria.
Partita tosta, in cui i Blu devono fare fronte ad una minore fisicità, ad una zona che ne addormenta i ritmi per oltre 35 minuti e ad un dominio a rimbalzo offensivo che frutta agli ospiti numerose rigiocate (alla fine sono una 15ina i possessi in più dei salesiani).
Comincia maluccio il CUS (0-4), che poi muove meglio la palla e si fa concreto da lontano.
Nel primo quarto sono ben 4 le conclusioni pesanti dei gialloblu (due di Durante), sintomo di una difesa ospite più che decisa a chiudere gli spazi di penetrazione in fase di attacco al ferro. Il 16-18 del 10’ è fissato da Zupo, con un canestro di tabella da poco oltre la linea di metà campo.
E la musica si ripete nella prima metà della seconda frazione, con Bertolani a trovare ancora il bersaglio grosso, ma con i Blu a fare sempre tanta fatica e non si danno punti di riferimento credibili contro il muro avversario.
La seconda fetta di quarto sul fronte cussino è tutta appannaggio di Ventura, che conferma il gran momento di forma e segna un po’ da ogni posizione. Ma i suoi 10 di fila servono solo a contenere la distanza da un avversario determinatissimo, che va al riposo con 5 lunghezze d’avanzo: 29-34.
La sosta restituisce una gara ricca di contatti e viaggi in lunetta. Il rivolese Zupo viene espulso perché prima commette antisportivo, quindi , poco dopo, su un altro antisportivo fischiato a metà campo ad un compagno, protesta e viene sanzionato con un tecnico.
L’episodio dà energia ai Blu che passano dal -4 al +4 grazie a Conz e Grasso. E salgono anche sul +7. Forse pensando di aver risolto la questione però si fermano: 46-44 alla mezzora.
Il punto a punto battagliatissimo si protrae per altri 3-4 minuti. I Blu attaccano senza troppo senno, si schiantano contro il ferro e si sfilacciano, tanto che dopo 3 contropiede subiti di fila coach Marculissi è costretto a chiamare time-out intorno al 35’.
Il Don Bosco prende in mano la situazione con un break di 0-6 e con tre canestri di seguito di Schiafone si porta anche a +10.
Spinti più che altro dai nervi i Blu rientrano al -4 con tre di Macis, ma sulla girandola finale dei tiri liberi non vanno oltre.
AUXILIUM CUS TORINO BLU-DON BOSCO RIVOLI 59-65
Parziali: 16-18, 29-34, 46-44
AUXILIUM CUS TORINO: Morandi 3, Besusso, Grasso 4, Alessandria, Dosio 2, Ventura 10, Durante 6, Falbo, Bertolani 16, Conz 12, Macis 4, Massa 2. Al. Marculissi.
DON BOSCO RIVOLI: Ghionda 9, Schiafone 11, Cesarano, Zupo 12, Scalva, Da Col 10, Comba, Terzi 12, Alberti, Romussi 4, De Maio 1, Garnero 6. All. Zuccaro.
Parziali: 16-18, 29-34, 46-44
AUXILIUM CUS TORINO: Morandi 3, Besusso, Grasso 4, Alessandria, Dosio 2, Ventura 10, Durante 6, Falbo, Bertolani 16, Conz 12, Macis 4, Massa 2. Al. Marculissi.
DON BOSCO RIVOLI: Ghionda 9, Schiafone 11, Cesarano, Zupo 12, Scalva, Da Col 10, Comba, Terzi 12, Alberti, Romussi 4, De Maio 1, Garnero 6. All. Zuccaro.