Seconda vittoria di fila per l’Auxilium CUS, che ci mette poco meno di un periodo per mettere le cose in chiaro con il fanalino di coda Oleggio, all’asciutto di vittorie in stagione anche dopo la trasferta sotto la Mole.
Al 2-0 di Akoua dalla lunetta i ticinesi oppongono un secco 0-11 in cui Franchini segna 5 punti.
I padroni di casa ci mettono ancora qualche minuto a carburare, ma quando lo fanno girano dalla loro il match, e in maniera in pratica inappellabile: la rimonta parte dal 4-13 e nasce dalle percussioni di Akoua, mandato a ripetizione a tirare liberi. Murri ci aggiunge due triple, l’Oleggio trova di fronte un muro invalicabile e non segna parecchi minuti: il break di 18-0 porta dritto al 22-13 del primo mini-riposo.
Nella restante mezzora la gestione del vantaggio da parte cussina è di assoluta tranquillità e consente a coach Raho di dare ampio spazio a chi di solito gioca di meno o a chi, come Corino e Marangoni, è al debutto assoluto nella categoria.
Le triple di Mittica (2) e Vincini regalano ai gialloblu il +13 al 15’: 37-24. Pusceddu spinge l’Oleggio ad contro parziale di 2-10 che al 19’ sembra dare ancora un po’ di fiato alla contesa.
Nel 4-0 cussino prima dell’intervallo il rocambolesco canestro finale di Mittica, autore sulla sirena di una traiettoria che si infila più guidata dal caso che dalla mira. Il libero supplementare con le squadre negli spogliatoi non va ma il 4-0 restituisce all’Aux CUS il pieno possesso della situazione: 43-34.
Terzo quarto tutto di marca torinese: 49-37 al 22’ dopo tre di Marangoni, 58-42 al 24’ dopo tre di Pirani.
L’ultima frazione comincia con le squadre divise da 16 lunghezze. Guaiana e Balbo mettono il punto esclamativo della serata sul 71-52.
Nei rimanenti 8 minuti c’è molto Tibs da una parte e tanto orgoglio dall’altra.
Al 2-0 di Akoua dalla lunetta i ticinesi oppongono un secco 0-11 in cui Franchini segna 5 punti.
I padroni di casa ci mettono ancora qualche minuto a carburare, ma quando lo fanno girano dalla loro il match, e in maniera in pratica inappellabile: la rimonta parte dal 4-13 e nasce dalle percussioni di Akoua, mandato a ripetizione a tirare liberi. Murri ci aggiunge due triple, l’Oleggio trova di fronte un muro invalicabile e non segna parecchi minuti: il break di 18-0 porta dritto al 22-13 del primo mini-riposo.
Nella restante mezzora la gestione del vantaggio da parte cussina è di assoluta tranquillità e consente a coach Raho di dare ampio spazio a chi di solito gioca di meno o a chi, come Corino e Marangoni, è al debutto assoluto nella categoria.
Le triple di Mittica (2) e Vincini regalano ai gialloblu il +13 al 15’: 37-24. Pusceddu spinge l’Oleggio ad contro parziale di 2-10 che al 19’ sembra dare ancora un po’ di fiato alla contesa.
Nel 4-0 cussino prima dell’intervallo il rocambolesco canestro finale di Mittica, autore sulla sirena di una traiettoria che si infila più guidata dal caso che dalla mira. Il libero supplementare con le squadre negli spogliatoi non va ma il 4-0 restituisce all’Aux CUS il pieno possesso della situazione: 43-34.
Terzo quarto tutto di marca torinese: 49-37 al 22’ dopo tre di Marangoni, 58-42 al 24’ dopo tre di Pirani.
L’ultima frazione comincia con le squadre divise da 16 lunghezze. Guaiana e Balbo mettono il punto esclamativo della serata sul 71-52.
Nei rimanenti 8 minuti c’è molto Tibs da una parte e tanto orgoglio dall’altra.
AUXILIUM CUS TORINO-OLEGGIO MAGIC BASKET 82-68
Parziali: 22-13, 43-34, 66-50
AUXILIUM CUS TORINO: Mittica 10, Molino 4, Akoua 6, Guaiana 8, Avino, Balbo 4, Marangoni 3, Corino, Vincini 7, Murri 18, Pirani 11, Tibs 11. All. Raho.
OLEGGIO: Brisio 2, Mrgic 4, Barcarolo 19, Colombo 2, C. Franchini 17, Pusceddu 7, Orsetti, Masella 2, Al Rubeai 11, Stellio 4, Angelini, Sonzogni. All. Mattea.
Parziali: 22-13, 43-34, 66-50
AUXILIUM CUS TORINO: Mittica 10, Molino 4, Akoua 6, Guaiana 8, Avino, Balbo 4, Marangoni 3, Corino, Vincini 7, Murri 18, Pirani 11, Tibs 11. All. Raho.
OLEGGIO: Brisio 2, Mrgic 4, Barcarolo 19, Colombo 2, C. Franchini 17, Pusceddu 7, Orsetti, Masella 2, Al Rubeai 11, Stellio 4, Angelini, Sonzogni. All. Mattea.