Intense vibrazioni e giocate da applausi a scena aperta alla Panetti. Aux CUS e College Borgomanero danno vita a 40 minuti di livello assoluto: la spuntano gli ospiti, più concreti e cinici nel secondo tempo, ma i gialloblu non ne escono per nulla ridimensionati, anche se alla distanza pagano, sul piano fisico e mentale, il gran tourbillon dei primi due periodi.
Tre le prestazioni individuali da sottolineare. Non ce ne vogliano i compagni di squadra, che hanno tutti fatto appieno la loro parte, ma la partita per il College la vincono Paoli, decisivo nelle letture difensive nella terza decina, e Rupil, autore nel quarto finale di una serie di giocate a dir poco clamorose, in fase di finalizzazione ma anche di assistenza; tra i gialloblu in evidenza invece Tibs, protagonista di un incisivo primo tempo (alla distanza le forze però vengono meno e tanti sono gli errori da sotto) e Guaiana, che non si arrende mai e attacca il ferro con ostinazione e da ogni posizione fino alla fine.
I gialloblu la mettono subito sulla corsa: Mittica dall’angolo ne fa tre, Guaiana inaugura la sua serata deluxe con l’entrata del 5-0 allo scoccare del primo minuto. Più lenta e macchinosa la partenza del College, che sembra patire la scarica di energia avversaria: l’Aux CUS coinvolge Tibs in tutte le azioni e il lungo ripaga la fiducia con i due canestri da sotto che valgono il 14-7.
Sornione, il College stringe i denti in attesa di tempi migliori e incassa ancora: Mittica e Akoua prendono d’infilata la difesa avversaria, altra doppia chiamata dentro per Tibs, bravo a muoversi spalle a canestro ma pure ad usare il perno per farsi spazio in mezzo. La difesa ospite è in balìa dell’energia gialloblu e vacilla paurosamente: piazzato da tre di Guaiana, libero come l’aria: altro doppiaggio, stavolta ben più sostanzioso del precedente: 26-13 al 7’. Il tornado cussino sembra inarrestabile: Akoua attacca per due volte il ferro e va fino in fondo: il doppio -14 (29-15, 33-19) è però di stimolo gli ospiti, che vedono scappare vi ala partita e cambiano atteggiamento.
Gli aggiustamenti arretrati danno i loro frutti, Rupil e Paoli si fanno efficaci in attacco e lo 0-6 con cui gli agognini chiudono il periodo riapre la partita: 33-25.
La strada della pressione sulla palla porta a buoni risultati e il Borgomanero insiste: due recuperi di fila a metà campo, Mravoic e Ielmini corrono dall’altra parte senza ostacoli, costringendo coach Raho al time-out.
Al reintro in campo la gara si mantiene intensa, la frenesia però non è d’aiuto, né agli uni né agli altri. Il College si avvicina a -2, Tibs, per due volte, e un contropiede di Petitti, riallontanano per qualche secondo l’Aux CUS: 42-33.
Ad un paio di iniziative di Guaiana, replica Rupil, su cui Saccotelli monta una guardia feroce: il biancoblu è lestissimo ad alzarsi da tre su una sua persa corretta in recupero da un compagno: 48-44 al riposo.
Guaiana ipsi ripresenta iperattivo da un lato (entrata perentoria) e dall’altro (stoppatona): 50-44. Transizione di Rupil: 50-49.
Poi la scena se la prende tutta Paoli, autore negli 8 minuti che portano alla mezzora di almeno 5 intercetti sulle linee di passaggio avversario che aprono altrettanti contropiede: sul primo, l’esterno biancoblu sigla il primo sorpasso della gara sul 52-53.
Poi è autore del 52-58, quindi schiaccia indisturbato il 56-62 al27’. Più contrastato il 56-64.
Di Rupil il +10: 56-66.
Dopo due minuti di ‘bambola’ totale, l’Aux CUS si rifà sotto con 3 frontali di Guaiana e riaccorcia il ritardo ad un solo possesso con un rimbalzo-e-canestro di Murri proprio sulla sirena: 65-68.
Non concede spazio il College, sempre difesa forte e scelte lucide in attacco: 65-73.
Murri è on fire (70-73), Rupil non è da meno, con un assist schiacciato in area per Tilliander (eccellente l’ultima frazione dello svedese), che da solo vale la partita: 70-75.
Altro contropiede College: 70-79. Affiora anche un po’ di nervosismo, per un paio di evidenti contatti subiti dai padroni di casa e non fischiati, poi, di nervi, Murri mette dentro da lontanissimo il 73-79.
Rupil è glaciale: 73-81. Un ‘paso doble’ di Guaiana tiene vivi i cussini sul 77-81 a uno e mezzo dalla sirena.
Il canestro risolutivo lo sigla Ielmini, in penetrazione allo scadere dei 24 secondi a trovare un angolo quasi beffardo palla-tabellone.
L’Aux CUS pasticcia e Piscetta ci mette la classica pietra sopra appoggiando da sotto il 79-86.
Nei secondi finali un antisportivo ad Akoua e sul possesso la tripla di Rupil che consegna al Borgomanero i due punti e un margine robusto nella differenza-canestri.
Tre le prestazioni individuali da sottolineare. Non ce ne vogliano i compagni di squadra, che hanno tutti fatto appieno la loro parte, ma la partita per il College la vincono Paoli, decisivo nelle letture difensive nella terza decina, e Rupil, autore nel quarto finale di una serie di giocate a dir poco clamorose, in fase di finalizzazione ma anche di assistenza; tra i gialloblu in evidenza invece Tibs, protagonista di un incisivo primo tempo (alla distanza le forze però vengono meno e tanti sono gli errori da sotto) e Guaiana, che non si arrende mai e attacca il ferro con ostinazione e da ogni posizione fino alla fine.
I gialloblu la mettono subito sulla corsa: Mittica dall’angolo ne fa tre, Guaiana inaugura la sua serata deluxe con l’entrata del 5-0 allo scoccare del primo minuto. Più lenta e macchinosa la partenza del College, che sembra patire la scarica di energia avversaria: l’Aux CUS coinvolge Tibs in tutte le azioni e il lungo ripaga la fiducia con i due canestri da sotto che valgono il 14-7.
Sornione, il College stringe i denti in attesa di tempi migliori e incassa ancora: Mittica e Akoua prendono d’infilata la difesa avversaria, altra doppia chiamata dentro per Tibs, bravo a muoversi spalle a canestro ma pure ad usare il perno per farsi spazio in mezzo. La difesa ospite è in balìa dell’energia gialloblu e vacilla paurosamente: piazzato da tre di Guaiana, libero come l’aria: altro doppiaggio, stavolta ben più sostanzioso del precedente: 26-13 al 7’. Il tornado cussino sembra inarrestabile: Akoua attacca per due volte il ferro e va fino in fondo: il doppio -14 (29-15, 33-19) è però di stimolo gli ospiti, che vedono scappare vi ala partita e cambiano atteggiamento.
Gli aggiustamenti arretrati danno i loro frutti, Rupil e Paoli si fanno efficaci in attacco e lo 0-6 con cui gli agognini chiudono il periodo riapre la partita: 33-25.
La strada della pressione sulla palla porta a buoni risultati e il Borgomanero insiste: due recuperi di fila a metà campo, Mravoic e Ielmini corrono dall’altra parte senza ostacoli, costringendo coach Raho al time-out.
Al reintro in campo la gara si mantiene intensa, la frenesia però non è d’aiuto, né agli uni né agli altri. Il College si avvicina a -2, Tibs, per due volte, e un contropiede di Petitti, riallontanano per qualche secondo l’Aux CUS: 42-33.
Ad un paio di iniziative di Guaiana, replica Rupil, su cui Saccotelli monta una guardia feroce: il biancoblu è lestissimo ad alzarsi da tre su una sua persa corretta in recupero da un compagno: 48-44 al riposo.
Guaiana ipsi ripresenta iperattivo da un lato (entrata perentoria) e dall’altro (stoppatona): 50-44. Transizione di Rupil: 50-49.
Poi la scena se la prende tutta Paoli, autore negli 8 minuti che portano alla mezzora di almeno 5 intercetti sulle linee di passaggio avversario che aprono altrettanti contropiede: sul primo, l’esterno biancoblu sigla il primo sorpasso della gara sul 52-53.
Poi è autore del 52-58, quindi schiaccia indisturbato il 56-62 al27’. Più contrastato il 56-64.
Di Rupil il +10: 56-66.
Dopo due minuti di ‘bambola’ totale, l’Aux CUS si rifà sotto con 3 frontali di Guaiana e riaccorcia il ritardo ad un solo possesso con un rimbalzo-e-canestro di Murri proprio sulla sirena: 65-68.
Non concede spazio il College, sempre difesa forte e scelte lucide in attacco: 65-73.
Murri è on fire (70-73), Rupil non è da meno, con un assist schiacciato in area per Tilliander (eccellente l’ultima frazione dello svedese), che da solo vale la partita: 70-75.
Altro contropiede College: 70-79. Affiora anche un po’ di nervosismo, per un paio di evidenti contatti subiti dai padroni di casa e non fischiati, poi, di nervi, Murri mette dentro da lontanissimo il 73-79.
Rupil è glaciale: 73-81. Un ‘paso doble’ di Guaiana tiene vivi i cussini sul 77-81 a uno e mezzo dalla sirena.
Il canestro risolutivo lo sigla Ielmini, in penetrazione allo scadere dei 24 secondi a trovare un angolo quasi beffardo palla-tabellone.
L’Aux CUS pasticcia e Piscetta ci mette la classica pietra sopra appoggiando da sotto il 79-86.
Nei secondi finali un antisportivo ad Akoua e sul possesso la tripla di Rupil che consegna al Borgomanero i due punti e un margine robusto nella differenza-canestri.
AUXILIUM CUS TORINO-COLLEGE BORGOMANERO 83-95
Parziali: 33-25, 48-44, 65-68
AUXILIUM CUS TORINO: Mittica 6, Brizzolara, Petitti 4, Akoua 9, Terzi, Saccotelli 2, Guaiana 25, Avino n.e., Vincini, Murri 19, Pirani, Tibs 18. All. Raho.
BORGOMANERO: Ielmini 7, Carnaghi n.e., Piscetta 8, Rupil 26, Paoli 19, Petrov, Tilliander 9, Caneva 2, Segala 10, Rinaldi n.e., Mraovic 14. All. Di Cerbo.
Parziali: 33-25, 48-44, 65-68
AUXILIUM CUS TORINO: Mittica 6, Brizzolara, Petitti 4, Akoua 9, Terzi, Saccotelli 2, Guaiana 25, Avino n.e., Vincini, Murri 19, Pirani, Tibs 18. All. Raho.
BORGOMANERO: Ielmini 7, Carnaghi n.e., Piscetta 8, Rupil 26, Paoli 19, Petrov, Tilliander 9, Caneva 2, Segala 10, Rinaldi n.e., Mraovic 14. All. Di Cerbo.