Un’Auxilium CUS con le gomme sgonfie lascia i due punti al PalaFerraris di Casale Monferrato alla diretta rivale Junior.
Per un quarto i gialloblu sembra con tutti e due i piedi dentro alla partita, dettano i ritmi e trovano anche soluzioni varie e razionali. Poi la netta flessione del secondo periodo, che i monferrini sfruttano per piazzare il break decisivo.
Corsa, grande pressione sulla palla, tanti tiri (pure tanti errori), buona propensione ad andare a rimbalzo offensivo, numerose rigiocate su un fronte e sul’altro per quasi un quarto d’ora. Nel batti e ribatti si distinguono Murri, Tibs e Mittica: i loro canestri portano più volte i cussini a condurre. Anche se le squadre non si distanziano mai per più di 3 punti.
La gara gira l’angolo sul 25-22 del 14’. A fronte della 3-2 casalese l’Aux CUS, fino a qui incisiva nell’attaccare il ferro, costretta a circolare al largo di colpo si smarrisce.
Banchero, protagonista di una prestazione superlativa, recupera in pressing e corre a schiacciare il +5 monferrino che induce la panchina ospite a chiedere time-out.
Serve a poco,il livello di energia va sotto l’ultima tacca della riserva e l’unica idea per attaccare il fortino rossoblu è il tiro da fuori. Che non vuole sapere di entrare, anche perché non sempre arriva in ritmo e con spazio. Quando capita, le polveri gialloblu sembrano bagnate e i ‘ferri’ non si contano (e poi i gialloblu non seguono i tiri sbagliati e le rigiocate diminuiscono in maniera drastica).
La quasi rassegnata timidezza ad attaccare il canestro è pagata a caro prezzo dall’Aux CUS, il resto lo fa l’aggressività e la precisione dei monferrini: dell’attivo Galluzzi e ancora di Banchero (tripla) il 39-25 del 19’.
La sosta rinfranca un po’ i cussini, che ora girano la palla con maggiore raziocinio e usano il post per aprire il campo: tripla di Murri e distacco a -10 sul 47-37.
Anche se la Junior non dà mai la sensazione di soffrire in qualunque zona del campo, con tenacia Mittica sembra riaprire la partita con l’entrata del 53-45 del 25’. Impressione sbagliatissima, perché la marcatura su Banchero fa acqua da tutte le parti: l’esterno monferrino ne mette a referto 11 in 10’, Sirchia sentenzia da tre, il lungo Feng si butta su tutto quello che vola e comincia a diventare un fattore anche in area cussina.
Morale: la Junior domina e si porta distante: 68-49 al 32’.
Poco altro da segnalare, l’Aux CUS si rassegna alla sconfitta e aspetta la fine. Rossi, da tre, autografa il massimo vantaggio juniorino della serata al 37’: 75-53.
Per un quarto i gialloblu sembra con tutti e due i piedi dentro alla partita, dettano i ritmi e trovano anche soluzioni varie e razionali. Poi la netta flessione del secondo periodo, che i monferrini sfruttano per piazzare il break decisivo.
Corsa, grande pressione sulla palla, tanti tiri (pure tanti errori), buona propensione ad andare a rimbalzo offensivo, numerose rigiocate su un fronte e sul’altro per quasi un quarto d’ora. Nel batti e ribatti si distinguono Murri, Tibs e Mittica: i loro canestri portano più volte i cussini a condurre. Anche se le squadre non si distanziano mai per più di 3 punti.
La gara gira l’angolo sul 25-22 del 14’. A fronte della 3-2 casalese l’Aux CUS, fino a qui incisiva nell’attaccare il ferro, costretta a circolare al largo di colpo si smarrisce.
Banchero, protagonista di una prestazione superlativa, recupera in pressing e corre a schiacciare il +5 monferrino che induce la panchina ospite a chiedere time-out.
Serve a poco,il livello di energia va sotto l’ultima tacca della riserva e l’unica idea per attaccare il fortino rossoblu è il tiro da fuori. Che non vuole sapere di entrare, anche perché non sempre arriva in ritmo e con spazio. Quando capita, le polveri gialloblu sembrano bagnate e i ‘ferri’ non si contano (e poi i gialloblu non seguono i tiri sbagliati e le rigiocate diminuiscono in maniera drastica).
La quasi rassegnata timidezza ad attaccare il canestro è pagata a caro prezzo dall’Aux CUS, il resto lo fa l’aggressività e la precisione dei monferrini: dell’attivo Galluzzi e ancora di Banchero (tripla) il 39-25 del 19’.
La sosta rinfranca un po’ i cussini, che ora girano la palla con maggiore raziocinio e usano il post per aprire il campo: tripla di Murri e distacco a -10 sul 47-37.
Anche se la Junior non dà mai la sensazione di soffrire in qualunque zona del campo, con tenacia Mittica sembra riaprire la partita con l’entrata del 53-45 del 25’. Impressione sbagliatissima, perché la marcatura su Banchero fa acqua da tutte le parti: l’esterno monferrino ne mette a referto 11 in 10’, Sirchia sentenzia da tre, il lungo Feng si butta su tutto quello che vola e comincia a diventare un fattore anche in area cussina.
Morale: la Junior domina e si porta distante: 68-49 al 32’.
Poco altro da segnalare, l’Aux CUS si rassegna alla sconfitta e aspetta la fine. Rossi, da tre, autografa il massimo vantaggio juniorino della serata al 37’: 75-53.
JUNIOR CASALE-AUXILIUM CUS TORINO 78-60
Parziali: 18-19, 39-26, 60-48
CASALE: Cecchinato , Banchero 38, Sirchia 6, Buzzi 4, Lazzeri 10, Avonto, Romagnoli, Rossi 6, Feng 2, Valle, Maghirang, Galluzzi 12. All. Vignola.
AUXILIUM CUS TORINO: Mittica 12, Molino 2, Brizzolara, Moglia 7, Petitti 4, Terzi 3, Saccotelli, Guaiana 6, Murri 14, Pirani, Tibs 12, Tiberti. All. Raho.
Parziali: 18-19, 39-26, 60-48
CASALE: Cecchinato , Banchero 38, Sirchia 6, Buzzi 4, Lazzeri 10, Avonto, Romagnoli, Rossi 6, Feng 2, Valle, Maghirang, Galluzzi 12. All. Vignola.
AUXILIUM CUS TORINO: Mittica 12, Molino 2, Brizzolara, Moglia 7, Petitti 4, Terzi 3, Saccotelli, Guaiana 6, Murri 14, Pirani, Tibs 12, Tiberti. All. Raho.