Quarta sconfitta consecutiva per i Gialli e semifinali per il titolo che si allontanano in maniera sensibile.
I ragazzi di Orecchia scivolano al quarto posto, ma soprattutto ora sono sotto negli scontri diretti con Arona e pure con il Tam Tam, che dà seguito alla vittoria di pochi giorni prima con la capolista Trecate, li batte per la prima volta in stagione e ribalta il risultato dell’andata, proponendosi di prepotenza nella corsa ai primi due posti.
Vero che i cussini devono ancora recuperare il match casalingo con il Valenza, ma a questo punto proprio il confronto con gli orafi è decisivo per la residue speranze di arrivare a giocarsela fino in fondo.
Alla Panetti va in scena una gara che assomiglia parecchio al minibasket: tantissimi errori al tiro, e non solo, e score che stenta a muoversi.
Alla fine 36 i punti messi a referto dai Gialli costituiscono la peggior prestazione offensiva stagionale, ma soprattutto sono troppo pochi per evitare la sconfitta, anche a fronte di un avversario che non arriva a quota 50.
Le avvisaglie di quel che sarà si manifestano fin dalle primissime battute della gara: al 2+1 iniziale di Lago i Gialli fanno seguire soltanto due liberi e al 10’ sono già in affannosa rincorsa: 5-13.
La tensione gioca brutti scherzi ad entrambe le squadre anche nella seconda decina: un po’ meglio registrato in difesa, dove la ritrovata energia frutta più di un recupero (appena 8 i punti concessi nel periodo), il CUS si avvicina con tre di Distratis. I canestri finali di Morello e Catozzi valgono il -5 del 20’.
Pur senza mai trovare continuità, nel terzo quarto il CUS sembra avere comunque le carte in regola per dare un giro alla partita. Un’iniziativa di Torazza e due canestri di Morello tengono il CUS a -5: 25-30.
Poi nei due minuti che anticipano la mezzora 4 punti di Gennaro portano i Gialli a -1: 29-30. Ad una ventina di secondi dall’ultima sosta i padroni di casa avrebbero l’opportunità di passare davanti, ma vanificano sia il libero conseguente ad un tecnico alla panchina avversaria sia l’extrapossesso. E gettano al vento pure le 5-6 occasioni che capitano nella prima metà del quarto periodo, rimanendo dietro. Almeno fino al 34-34 di Catozzi che al 33’ finalmente ne premia l’inseguimento. Ma sul ribaltamento subiscono una tripla taglia-gambe da Casetta: il Tam Tam si rinfranca e sale sul 34-43 con Fracasso.
Frenetico e impreciso, il CUS segna solo una volta negli ultimi 6 minuti e mezzo.
I ragazzi di Orecchia scivolano al quarto posto, ma soprattutto ora sono sotto negli scontri diretti con Arona e pure con il Tam Tam, che dà seguito alla vittoria di pochi giorni prima con la capolista Trecate, li batte per la prima volta in stagione e ribalta il risultato dell’andata, proponendosi di prepotenza nella corsa ai primi due posti.
Vero che i cussini devono ancora recuperare il match casalingo con il Valenza, ma a questo punto proprio il confronto con gli orafi è decisivo per la residue speranze di arrivare a giocarsela fino in fondo.
Alla Panetti va in scena una gara che assomiglia parecchio al minibasket: tantissimi errori al tiro, e non solo, e score che stenta a muoversi.
Alla fine 36 i punti messi a referto dai Gialli costituiscono la peggior prestazione offensiva stagionale, ma soprattutto sono troppo pochi per evitare la sconfitta, anche a fronte di un avversario che non arriva a quota 50.
Le avvisaglie di quel che sarà si manifestano fin dalle primissime battute della gara: al 2+1 iniziale di Lago i Gialli fanno seguire soltanto due liberi e al 10’ sono già in affannosa rincorsa: 5-13.
La tensione gioca brutti scherzi ad entrambe le squadre anche nella seconda decina: un po’ meglio registrato in difesa, dove la ritrovata energia frutta più di un recupero (appena 8 i punti concessi nel periodo), il CUS si avvicina con tre di Distratis. I canestri finali di Morello e Catozzi valgono il -5 del 20’.
Pur senza mai trovare continuità, nel terzo quarto il CUS sembra avere comunque le carte in regola per dare un giro alla partita. Un’iniziativa di Torazza e due canestri di Morello tengono il CUS a -5: 25-30.
Poi nei due minuti che anticipano la mezzora 4 punti di Gennaro portano i Gialli a -1: 29-30. Ad una ventina di secondi dall’ultima sosta i padroni di casa avrebbero l’opportunità di passare davanti, ma vanificano sia il libero conseguente ad un tecnico alla panchina avversaria sia l’extrapossesso. E gettano al vento pure le 5-6 occasioni che capitano nella prima metà del quarto periodo, rimanendo dietro. Almeno fino al 34-34 di Catozzi che al 33’ finalmente ne premia l’inseguimento. Ma sul ribaltamento subiscono una tripla taglia-gambe da Casetta: il Tam Tam si rinfranca e sale sul 34-43 con Fracasso.
Frenetico e impreciso, il CUS segna solo una volta negli ultimi 6 minuti e mezzo.
CUS TORINO GIALLO-TAM TAM 36-47
Parziali: 5-13, 16-21, 29-30
CUS TORINO: Bertone, Lago 4, Villari 2, Torazza 5, Mosca, Cennamo 4, Garetto, Distratis 3, Morello 6, Catozzi 4, Bertinetti, Gennaro 8. All. Orecchia.
TAM TAM: Fracasso 10, De Santis 4, Agostino 5, Fungo 1, La Tona 2, Procopio 2, Bacchini, Casetta 13, Agnelli, Radis 2, Severino 8, Bechis. All. Felice.
Parziali: 5-13, 16-21, 29-30
CUS TORINO: Bertone, Lago 4, Villari 2, Torazza 5, Mosca, Cennamo 4, Garetto, Distratis 3, Morello 6, Catozzi 4, Bertinetti, Gennaro 8. All. Orecchia.
TAM TAM: Fracasso 10, De Santis 4, Agostino 5, Fungo 1, La Tona 2, Procopio 2, Bacchini, Casetta 13, Agnelli, Radis 2, Severino 8, Bechis. All. Felice.