Terzo stop consecutivo per i Gialli, che sul parquet di Arona lasciano i due punti, la differenza-canestri e il secondo posto in classifica.
La corsa per le semifinali è ancora apertissima ma per il CUS la strada ora si fa in salita.
Gara in mano ai padroni di casa dal primo all’ultimo secondo. I ragazzi di Orecchia fanno una fatica
bestiale a starci dentro e si ritrovano più volte vicino alla doppia cifra di svantaggio, anche se sono capaci in ogni occasioni a rientrare.
Nel primo quarto sono i canestri di Morello e Torazza a consentire ai gialloblu di non perdere vista l’avversario. L’Arona ci riprova nel secondo con Capra e una bomba di Simonotti. Da tre segna anche Mosca, ma nel frangente i Gialli danno i primi segnali di sofferenza.
Il -6 del riposo è comunque un distacco accettabile e rimediabile.
Ala ripresa Arona continua a comandare, nel gioco e nel punteggio. I biancoverdi chiudono l’area con attenzione e fisicità, tuttavia i Gialli trovano da fuori le due triple di Mosca che consentono di presentarsi al via dell’ultima decina dietro di un solo punto.
Il CUS rimane però a traino, a fare la partita è infatti sempre l’Arona, che, in un frazione ricca di errori e dominata dalla paura di vincere, sembra trovare la via giusta con una bomba di Ferrari.
I lacuali salgono fino sul +9, poi si fermano. I Gialli non mollano e rimontano qualcosa, animati dal desiderio di salvaguarda almeno la differenza-canestri. La mira non è quelal dei giorni migliori e ad Arona basta poco per tenersi oltre l’asticella. I 3 conclusivi di Gennarorimettono il CUS a -3, ma non c’è più tempo per altro.
La corsa per le semifinali è ancora apertissima ma per il CUS la strada ora si fa in salita.
Gara in mano ai padroni di casa dal primo all’ultimo secondo. I ragazzi di Orecchia fanno una fatica
bestiale a starci dentro e si ritrovano più volte vicino alla doppia cifra di svantaggio, anche se sono capaci in ogni occasioni a rientrare.
Nel primo quarto sono i canestri di Morello e Torazza a consentire ai gialloblu di non perdere vista l’avversario. L’Arona ci riprova nel secondo con Capra e una bomba di Simonotti. Da tre segna anche Mosca, ma nel frangente i Gialli danno i primi segnali di sofferenza.
Il -6 del riposo è comunque un distacco accettabile e rimediabile.
Ala ripresa Arona continua a comandare, nel gioco e nel punteggio. I biancoverdi chiudono l’area con attenzione e fisicità, tuttavia i Gialli trovano da fuori le due triple di Mosca che consentono di presentarsi al via dell’ultima decina dietro di un solo punto.
Il CUS rimane però a traino, a fare la partita è infatti sempre l’Arona, che, in un frazione ricca di errori e dominata dalla paura di vincere, sembra trovare la via giusta con una bomba di Ferrari.
I lacuali salgono fino sul +9, poi si fermano. I Gialli non mollano e rimontano qualcosa, animati dal desiderio di salvaguarda almeno la differenza-canestri. La mira non è quelal dei giorni migliori e ad Arona basta poco per tenersi oltre l’asticella. I 3 conclusivi di Gennarorimettono il CUS a -3, ma non c’è più tempo per altro.
ARONA BASKET-CUS TORINO GIALLO 61-58
Parziali: 22-19, 38-32, 49-48
ARONA: Inversini 11, Romerio Bonazzi 2, Leveni 11, Capra 16, Giordano 4, Schweitzer, Simonotti 3, Zirotti, Spina 8, Genga, Ferrari 4, Hryhoryev 2, All. Romerio.
CUS TORINO: Dell’Aglio, De Virgilis 2, Catozzi 6, Lago 4, Mosca 9, Torazza 17, Cennamo 2, Morello 7, Guida 2, Villari 2, Bertone, Gennaro 7. All. Orecchia.
Parziali: 22-19, 38-32, 49-48
ARONA: Inversini 11, Romerio Bonazzi 2, Leveni 11, Capra 16, Giordano 4, Schweitzer, Simonotti 3, Zirotti, Spina 8, Genga, Ferrari 4, Hryhoryev 2, All. Romerio.
CUS TORINO: Dell’Aglio, De Virgilis 2, Catozzi 6, Lago 4, Mosca 9, Torazza 17, Cennamo 2, Morello 7, Guida 2, Villari 2, Bertone, Gennaro 7. All. Orecchia.