L’avevamo disegnato alla vigilia come un impegno molto ostico, una …trappola per la capolista CUS Giallo. E il campo conferma le aspettative. Alla fine l’esito è comunque favorevole ai cussini che, dopo aver regolato con largo margine il Valenza, si ripetono, stavolta al supplementare, in casa del Tam Tam: con gli orafi dietro per la differenza-canestri e i ‘tamburi’ sotto 0-2, la strada verso la qualificazione alla seconda fase si fa in discesa.
‘Una partita tosta – commenta coach Francesco Orecchia -, giocata in un clima da bolgia dantesca. Il Tam Tam ha confermato tutta la sua fisicità, che abbiamo patito soprattutto a rimbalzo difensivo, dove il taglia-fuori ha sofferto e abbiamo concesso almeno una trentina di seconde opportunità. Nei primi due quarti abbiamo patito tanto anche nell’uno-contro-uno dal palleggio’.
‘Non abbiamo anticipato a sufficienza, avremmo dovuto farlo di più; non siamo riusciti a pressare come contro Valenza, mentre in attacco non siamo riusciti a correre in contropiede, anche se abbiamo gestito con calma i possessi, anche contro la zona. Meglio nella ripresa, dove la difesa contenitiva ha funzionato con più continuità e siamo stati bravi ad attaccare in arresto-e-tiro e a stancare la retroguardia avversaria. Sono molto contento – conclude Orecchia – perché siamo stati squadra, soprattutto nei momenti di difficoltà’.
Gara che corre sul filo del più perfetto equilibrio per 40 minuti. Il CUS parte bene (2-6) e si mantiene in testa con Morello, Cennamo e Bertone: 10-14. Gennaro è costretto ad uscire per un colpo ad un polso e il Tam Tam si rifà sotto nei secondi finali del periodo: 14-15.
Nel secondo quarto la difesa di casa si fa arcigna, ma pure fallosa. Vero che i Gialli segnano appena 3 volte con palla in movimento, ma anche che sono mandati a più riprese in lunetta: non che siano precisissimi, però all’intervallo le due squadre ci vanno separate da un solo punto: 29-28.
Una tripla di Lago e una di Catozzi segnano il terzo quarto cussino, il granata Casetta non concede spazio e a dieci dalla chiusura il distacco è sempre ridotto ai minimi termini: 48-49.
Palpitante l’ultima frazione, tutta gomito a gomito: 53-53 al 35’.
A 2 e 27 dalla fine una bomba frontale di Lago, il migliore in campo, fa 61-62. Il Tam Tam è frenetico e sbaglia più volte, ma anche il CUS sente il momento: Cennamo realizza l’unico punto ospite prima della sirena. A pochi secondi dalla fine Fungo attacca in uno-contro-uno e da sotto segna il pareggio: 63-63.
I Gialli hanno 2 secondi per vincere e chiamano time-out: l’estremo tentativo non riesce e si va all’overtime.
Morello apre con una tripla in diagonale: 63-66.
Ad un arresto-e-tiro di Lago replica De Santis: 66-69 con 40 secondi da giocare. Azioni concitate e senza esito di qua e di là, quindi a -13” Morello è mandato in lunetta: il 2 su2 regala la vittoria al CUS.
‘Una partita tosta – commenta coach Francesco Orecchia -, giocata in un clima da bolgia dantesca. Il Tam Tam ha confermato tutta la sua fisicità, che abbiamo patito soprattutto a rimbalzo difensivo, dove il taglia-fuori ha sofferto e abbiamo concesso almeno una trentina di seconde opportunità. Nei primi due quarti abbiamo patito tanto anche nell’uno-contro-uno dal palleggio’.
‘Non abbiamo anticipato a sufficienza, avremmo dovuto farlo di più; non siamo riusciti a pressare come contro Valenza, mentre in attacco non siamo riusciti a correre in contropiede, anche se abbiamo gestito con calma i possessi, anche contro la zona. Meglio nella ripresa, dove la difesa contenitiva ha funzionato con più continuità e siamo stati bravi ad attaccare in arresto-e-tiro e a stancare la retroguardia avversaria. Sono molto contento – conclude Orecchia – perché siamo stati squadra, soprattutto nei momenti di difficoltà’.
Gara che corre sul filo del più perfetto equilibrio per 40 minuti. Il CUS parte bene (2-6) e si mantiene in testa con Morello, Cennamo e Bertone: 10-14. Gennaro è costretto ad uscire per un colpo ad un polso e il Tam Tam si rifà sotto nei secondi finali del periodo: 14-15.
Nel secondo quarto la difesa di casa si fa arcigna, ma pure fallosa. Vero che i Gialli segnano appena 3 volte con palla in movimento, ma anche che sono mandati a più riprese in lunetta: non che siano precisissimi, però all’intervallo le due squadre ci vanno separate da un solo punto: 29-28.
Una tripla di Lago e una di Catozzi segnano il terzo quarto cussino, il granata Casetta non concede spazio e a dieci dalla chiusura il distacco è sempre ridotto ai minimi termini: 48-49.
Palpitante l’ultima frazione, tutta gomito a gomito: 53-53 al 35’.
A 2 e 27 dalla fine una bomba frontale di Lago, il migliore in campo, fa 61-62. Il Tam Tam è frenetico e sbaglia più volte, ma anche il CUS sente il momento: Cennamo realizza l’unico punto ospite prima della sirena. A pochi secondi dalla fine Fungo attacca in uno-contro-uno e da sotto segna il pareggio: 63-63.
I Gialli hanno 2 secondi per vincere e chiamano time-out: l’estremo tentativo non riesce e si va all’overtime.
Morello apre con una tripla in diagonale: 63-66.
Ad un arresto-e-tiro di Lago replica De Santis: 66-69 con 40 secondi da giocare. Azioni concitate e senza esito di qua e di là, quindi a -13” Morello è mandato in lunetta: il 2 su2 regala la vittoria al CUS.
TAM TAM-CUS TORINO GIALLO 66-71 D.T.S.
Parziali: 14-15, 29-28, 48-49, 63-63
TAM TAM: Torelli 5, De Santis 8, Agostino 3, Del Castano, Fungo 7, Barla 11, Procopio 2, Bacchini, Casetta 20, Agnelli, Badis 2, Severino 8. All. Felice.
CUS TORINO: Mosca 5, Catozzi 5, Garetto 2, Cennamo 12, Lago 14, Bertinetti, Dell’Aglio 2, Guida 2, Gennaro, Villari 5, Morello 14, Bertone 10. All. Orecchia.
Parziali: 14-15, 29-28, 48-49, 63-63
TAM TAM: Torelli 5, De Santis 8, Agostino 3, Del Castano, Fungo 7, Barla 11, Procopio 2, Bacchini, Casetta 20, Agnelli, Badis 2, Severino 8. All. Felice.
CUS TORINO: Mosca 5, Catozzi 5, Garetto 2, Cennamo 12, Lago 14, Bertinetti, Dell’Aglio 2, Guida 2, Gennaro, Villari 5, Morello 14, Bertone 10. All. Orecchia.