Ci prova e ci riprova il CUS Blu. Il Tam Tam si conferma cliente per nulla malleabile, respinge al mittente tutti i tentativi di rimonta e sbanca la Panetti.
‘Si è vista tanta bagarre e poca pallacanestro – commenta il coach cussino Ivan Petrucci -. Abbiamo patito in tutti i periodi i loro parziali, anche importanti, e non siamo mai riusciti a toccare il pareggio nei nostri tentativi di recupero’.
Al CUS bastano tre canestri su azione in 10 minuti per rimanere aggrappato all’avversario: 9-11.
Tanti i contatti, tanti i fischi arbitrali e le interruzioni: nel secondo quarto si segna addirittura più dalla lunetta che con palla in gioco. Un 3 su 4 del suo capitano Severino consente al Tam Tam di prendere qualche metro di vantaggio.
Azzalin va due volte in linea e non sbaglia, ma un gioco da 3 punti di Casetta tiene gli ospiti oltre i due possessi di distacco: 21-27 al riposo.
Al ritorno in campo Casetta e Severino sprintano, il CUS subisce e, nonostante la verve di Cappuccelli, insegue da lontano. Il tono agonistico elevato favorisce gli ospiti, mentre il canestro avversario si fa piccolo piccolo per i gialloblu, che alla mezzora sono dietro di 17 punti.
Tanti, tantissimi. Il CUS si riversa con impeto nella metà campo avversaria, prova a pressare, ma il risultato non torna mai in discussione. Anzi i rientri non sempre sono puntuali e per ben 3 volte il Tam Tam trova spazio e tempo per piazzarla da tre (in due occasioni con Fungo) e largheggiare oltre quota 20.
‘Si è vista tanta bagarre e poca pallacanestro – commenta il coach cussino Ivan Petrucci -. Abbiamo patito in tutti i periodi i loro parziali, anche importanti, e non siamo mai riusciti a toccare il pareggio nei nostri tentativi di recupero’.
Al CUS bastano tre canestri su azione in 10 minuti per rimanere aggrappato all’avversario: 9-11.
Tanti i contatti, tanti i fischi arbitrali e le interruzioni: nel secondo quarto si segna addirittura più dalla lunetta che con palla in gioco. Un 3 su 4 del suo capitano Severino consente al Tam Tam di prendere qualche metro di vantaggio.
Azzalin va due volte in linea e non sbaglia, ma un gioco da 3 punti di Casetta tiene gli ospiti oltre i due possessi di distacco: 21-27 al riposo.
Al ritorno in campo Casetta e Severino sprintano, il CUS subisce e, nonostante la verve di Cappuccelli, insegue da lontano. Il tono agonistico elevato favorisce gli ospiti, mentre il canestro avversario si fa piccolo piccolo per i gialloblu, che alla mezzora sono dietro di 17 punti.
Tanti, tantissimi. Il CUS si riversa con impeto nella metà campo avversaria, prova a pressare, ma il risultato non torna mai in discussione. Anzi i rientri non sempre sono puntuali e per ben 3 volte il Tam Tam trova spazio e tempo per piazzarla da tre (in due occasioni con Fungo) e largheggiare oltre quota 20.
CUS TORINO BLU-TAM TAM 42-66
Parziali: 9-11, 21-27, 28-45
CUS TORINO: Azzalin 9, Catalanotto 4, Guglielmino 3, Sanino 1, Caprioli 1, Piazza 2, Selmi, Buttigliengo, Franco, Pirro 8, Veronese 10, Cappuccelli 4. All. Petrucci.
TAM TAM: Del Castano, Fungo 8, La Tona, Radis 4, Bacchini 2, Procopio 4, Casetta 10, Agostino 6, Aschero 4, De Santis 13, Severino 15, Pilato. All. Felice.
Parziali: 9-11, 21-27, 28-45
CUS TORINO: Azzalin 9, Catalanotto 4, Guglielmino 3, Sanino 1, Caprioli 1, Piazza 2, Selmi, Buttigliengo, Franco, Pirro 8, Veronese 10, Cappuccelli 4. All. Petrucci.
TAM TAM: Del Castano, Fungo 8, La Tona, Radis 4, Bacchini 2, Procopio 4, Casetta 10, Agostino 6, Aschero 4, De Santis 13, Severino 15, Pilato. All. Felice.