A 48 ore dalla vittoria di Tortona l’Auxilium CUS si ripete.
A cadere sotto i colpi dei gialloblu, alla Panetti, è una vittima illustre: la Pallacanestro Biella, fresca reduce del colpaccio a Vado Ligure ma in campo a Torino senza il suo Nazionale Perotti.
Un’assenza che pesa e si fa sentire nel corso della gara. E pesa e si fa sentire ancora di più perché dopo pochi minuti i lanieri perdono per infortunio anche l’altro lungo Loro (distorsione ad una caviglia).
I ritmi li detta fin dalle prime battute la squadra cussina, anche se alla grande intensità non corrisponde pari precisione al tiro: 6-4 al 4’.
Sulla rubata che Macis traduce nel 10-4 Loro si fa male (rientra nel secondo tempo ma rimane in campo soltanto per qualche minuto ed è chiaro che non può dare un grande apporto).
Biella è in gran sofferenza sull’aggressiva pressione cussina, ma ne esce con lucidità, inizia a farsi vedere a rimbalzo offensivo e agguanta il pareggio a quota 10, con 4 punti di Fiorindo.
La partita la fa comunque sempre l’Auxilium CUS, che si porta dietro l’avversario soltanto perché lo manda a tirare liberi in sequenza: a cavallo del 10’ i lanieri viaggiano al 50% (3 su 6) e si mantengono in agguato: 18-15.
Vampata gialloblu intorno al 13’: Corino e Anfossi Vincini sono i terminali del gioco in velocità dei padroni di casa. Sul 30-19 però, e non è una novità, l’Aux CUS si addormenta di colpo e si fa risucchiare: Bottone spinge Biella al 30-27.
Il finale di tempo è caratterizzato da qualche persa cussina di troppo, ma Vincini e Corino tengono la macchina offensiva su di giri: 36-28 al 19’.
Un paio di minuti della ripresa e l’Aux CUS fa suo l’incontro. Corino piazza un paio di spallate – il 41-30 arriva da tre dall’angolo –, gli ospiti perdono palla e si perdono del tutto, sbagliando addirittura 4 volte il tiro da sotto ma soprattutto nei due possessi successivi non riuscendo proprio a passare la metà campo.
Di Macis i tre che mandano in estasi i gialloblu: 47-32. Mancano 16 minuti e i torinesi iniziano a fare un pensierino al -26 subito nella gara di andata. Anche perché gli ospiti sembrano davvero incapaci di organizzare una reazione spendibile.
Tre fronte a canestro di Massa e Biella, totalmente nel pallone, si ritrova sotto di 21 punti al 38’: 62-41.
L’obbiettivo di difendere la differenza-canestri diventa però un forte stimolo e i lanieri cominciano a lottare con grandissima tenacia pallone su pallone.
Il vantaggio cussino tocca per 3 volte il +22 nella quarta frazione, poi al 37’ Stella ruba e va a segno facile da sotto, Corino corre in contropiede e sull’80-56 l’Aux CUS è davvero ad un passo dal clamorosissimo ribaltone.
Nonostante le iniziative pungenti di Corino, autore degli ultimi 9 punti dei suoi, i cussini, non avvicinano più la quota. Anzi, i liberi di Valcauda e Fiorindo consentono alla Banca Sella di limare a 19 i punti di ritardo.
A cadere sotto i colpi dei gialloblu, alla Panetti, è una vittima illustre: la Pallacanestro Biella, fresca reduce del colpaccio a Vado Ligure ma in campo a Torino senza il suo Nazionale Perotti.
Un’assenza che pesa e si fa sentire nel corso della gara. E pesa e si fa sentire ancora di più perché dopo pochi minuti i lanieri perdono per infortunio anche l’altro lungo Loro (distorsione ad una caviglia).
I ritmi li detta fin dalle prime battute la squadra cussina, anche se alla grande intensità non corrisponde pari precisione al tiro: 6-4 al 4’.
Sulla rubata che Macis traduce nel 10-4 Loro si fa male (rientra nel secondo tempo ma rimane in campo soltanto per qualche minuto ed è chiaro che non può dare un grande apporto).
Biella è in gran sofferenza sull’aggressiva pressione cussina, ma ne esce con lucidità, inizia a farsi vedere a rimbalzo offensivo e agguanta il pareggio a quota 10, con 4 punti di Fiorindo.
La partita la fa comunque sempre l’Auxilium CUS, che si porta dietro l’avversario soltanto perché lo manda a tirare liberi in sequenza: a cavallo del 10’ i lanieri viaggiano al 50% (3 su 6) e si mantengono in agguato: 18-15.
Vampata gialloblu intorno al 13’: Corino e Anfossi Vincini sono i terminali del gioco in velocità dei padroni di casa. Sul 30-19 però, e non è una novità, l’Aux CUS si addormenta di colpo e si fa risucchiare: Bottone spinge Biella al 30-27.
Il finale di tempo è caratterizzato da qualche persa cussina di troppo, ma Vincini e Corino tengono la macchina offensiva su di giri: 36-28 al 19’.
Un paio di minuti della ripresa e l’Aux CUS fa suo l’incontro. Corino piazza un paio di spallate – il 41-30 arriva da tre dall’angolo –, gli ospiti perdono palla e si perdono del tutto, sbagliando addirittura 4 volte il tiro da sotto ma soprattutto nei due possessi successivi non riuscendo proprio a passare la metà campo.
Di Macis i tre che mandano in estasi i gialloblu: 47-32. Mancano 16 minuti e i torinesi iniziano a fare un pensierino al -26 subito nella gara di andata. Anche perché gli ospiti sembrano davvero incapaci di organizzare una reazione spendibile.
Tre fronte a canestro di Massa e Biella, totalmente nel pallone, si ritrova sotto di 21 punti al 38’: 62-41.
L’obbiettivo di difendere la differenza-canestri diventa però un forte stimolo e i lanieri cominciano a lottare con grandissima tenacia pallone su pallone.
Il vantaggio cussino tocca per 3 volte il +22 nella quarta frazione, poi al 37’ Stella ruba e va a segno facile da sotto, Corino corre in contropiede e sull’80-56 l’Aux CUS è davvero ad un passo dal clamorosissimo ribaltone.
Nonostante le iniziative pungenti di Corino, autore degli ultimi 9 punti dei suoi, i cussini, non avvicinano più la quota. Anzi, i liberi di Valcauda e Fiorindo consentono alla Banca Sella di limare a 19 i punti di ritardo.
AUXILIUM CUS TORINO-PALLACANESTRO BIELLA 85-67
Parziali: 18-13, 36-30, 58-50
AUXILIUM CUS TORINO: Barale, Raganato 2, Anfossi 14, Corino 27, Perretta 4, Massa 3, Stella 2, Macis 11, Pecchenino 1, Vincini 19, Porcella 2, Adriano. All. Raho.
BIELLA: Lavino, Valcauda 11, Pietra 8, Bottone 9, Bona 4, Moro 8, Bazzani 8, Ceretti, Loro 4, Fiorindo 15. All. Baroni.
Parziali: 18-13, 36-30, 58-50
AUXILIUM CUS TORINO: Barale, Raganato 2, Anfossi 14, Corino 27, Perretta 4, Massa 3, Stella 2, Macis 11, Pecchenino 1, Vincini 19, Porcella 2, Adriano. All. Raho.
BIELLA: Lavino, Valcauda 11, Pietra 8, Bottone 9, Bona 4, Moro 8, Bazzani 8, Ceretti, Loro 4, Fiorindo 15. All. Baroni.