Dopo due sconfitte di fila e il primo turno di riposo, l’Aux CUS torna a muovere la classifica, aggiudicandosi il derby della Panetti contro la Crocetta.
I gialloblu la vincono due volte, verrebbe da dire, anche se in realtà gli ospiti, pur risalendo con coraggio dal -18 al -4 e palla in mano, sono respinti con uno spunto secco.
Cussini subito in pressione, i salesiani faticano a passare la metà campo: 4-0. Poi però la Crocetta prende le misure e con Varetto si porta anche davanti: il 4-5 del 3’ è l’unico vantaggio esterno della gara.
I gialloblu cercano Vincini in area, ma, pur costruendo bene, non arrivano a concretizzare. La vera chiave della fuga sono invece l’energia di Anfossi e il talento in fase di attacco al canestro di Corino.
Per ovviarvi i salesiani sono costretti a ricorrere spesso al fallo: l’Aux CUS tira per tre volte al 50% ma se ne va: 13-5. Anfossi è bravo a farsi trovare in ritmo anche sugli scarichi: tripla, 16-5.
La Crocetta accusa, fatica ad adeguarsi con la propria minore fisicità e in avvio di secondo quarto sbaglia anche molto dalla lunetta (0 su 4). Vincini recupera e schiaccia a due mani il 22-11, Badariotti ci aggiunge due liberi e un altro recupero con contropiede a segno, Corino guadagna tiri liberi in serie, quindi ancora un attacco dritto per dritto di Badariotti: sul 35-17 del 18’ la gara sembra segnata. E invece la Crocetta inizia a farsi efficace in fase di pressione ed entra in partita.
Per i primi 5 minuti della ripresa l’Aux CUS sembra in grado di gestire: Anfossi ancora da tre, Vincini è sempre intimidatore ma rapido pure a correre dall’altra parte e a chiudere il contropiede, Stella segna dalla distanza: 50-33.
Di colpo però, come capitato in altre occasioni, l’Aux CUS si perde in un bicchier d’acqua e Zito riporta sotto la Crocetta, complici le disattenzioni difensive, alcune vistose, dei gialloblu. Il break di 0-9 potrebbe essere anche più ampio se Barale non sbagliasse proprio alla mezzora i due liberi del -4: l’ultimo quarto si apre sul 50-42.
Ma Barale si rifà subito, nell’ennesimo attacco uno-contro-uno: 50-44.
In apnea l’Aux CUS vede l’avversario avvicinarsi ancora: sempre di Zito il 50-46.
Sulla successiva forzatura gialloblu, la Crocetta arriva addirittura 4 volte al tiro, un po’ da ogni posizione, ma sbaglia sempre il canestro del potenziale -2.
E Stella, sul rovesciamento di fronte, la castiga. Gli ospiti si disuniscono, l’Aux CUS ritorna sul pezzo e non sbaglia più un colpo: Vincini affonda il colpo sui recuperi di Anfossi e Macis.
In 4 minuti, dove non segnano più, gli ospiti sono messi a 20 punti con un break di 12-0.
I gialloblu la vincono due volte, verrebbe da dire, anche se in realtà gli ospiti, pur risalendo con coraggio dal -18 al -4 e palla in mano, sono respinti con uno spunto secco.
Cussini subito in pressione, i salesiani faticano a passare la metà campo: 4-0. Poi però la Crocetta prende le misure e con Varetto si porta anche davanti: il 4-5 del 3’ è l’unico vantaggio esterno della gara.
I gialloblu cercano Vincini in area, ma, pur costruendo bene, non arrivano a concretizzare. La vera chiave della fuga sono invece l’energia di Anfossi e il talento in fase di attacco al canestro di Corino.
Per ovviarvi i salesiani sono costretti a ricorrere spesso al fallo: l’Aux CUS tira per tre volte al 50% ma se ne va: 13-5. Anfossi è bravo a farsi trovare in ritmo anche sugli scarichi: tripla, 16-5.
La Crocetta accusa, fatica ad adeguarsi con la propria minore fisicità e in avvio di secondo quarto sbaglia anche molto dalla lunetta (0 su 4). Vincini recupera e schiaccia a due mani il 22-11, Badariotti ci aggiunge due liberi e un altro recupero con contropiede a segno, Corino guadagna tiri liberi in serie, quindi ancora un attacco dritto per dritto di Badariotti: sul 35-17 del 18’ la gara sembra segnata. E invece la Crocetta inizia a farsi efficace in fase di pressione ed entra in partita.
Per i primi 5 minuti della ripresa l’Aux CUS sembra in grado di gestire: Anfossi ancora da tre, Vincini è sempre intimidatore ma rapido pure a correre dall’altra parte e a chiudere il contropiede, Stella segna dalla distanza: 50-33.
Di colpo però, come capitato in altre occasioni, l’Aux CUS si perde in un bicchier d’acqua e Zito riporta sotto la Crocetta, complici le disattenzioni difensive, alcune vistose, dei gialloblu. Il break di 0-9 potrebbe essere anche più ampio se Barale non sbagliasse proprio alla mezzora i due liberi del -4: l’ultimo quarto si apre sul 50-42.
Ma Barale si rifà subito, nell’ennesimo attacco uno-contro-uno: 50-44.
In apnea l’Aux CUS vede l’avversario avvicinarsi ancora: sempre di Zito il 50-46.
Sulla successiva forzatura gialloblu, la Crocetta arriva addirittura 4 volte al tiro, un po’ da ogni posizione, ma sbaglia sempre il canestro del potenziale -2.
E Stella, sul rovesciamento di fronte, la castiga. Gli ospiti si disuniscono, l’Aux CUS ritorna sul pezzo e non sbaglia più un colpo: Vincini affonda il colpo sui recuperi di Anfossi e Macis.
In 4 minuti, dove non segnano più, gli ospiti sono messi a 20 punti con un break di 12-0.
AUXILIUM CUS TORINO-DON BOSCO CROCETTA 73-53
Parziali: 18-9, 37-28, 50-42
AUXILIUM CUS TORINO: Corino 6, Massa, Stella 15, Badariotti 7, Porcella 2, Barale, Anfossi 14, Raganato, Macis 14, Pecchenino 2, Vincini 11, Greco 2. All. Raho.
CROCETTA: Salvadori 2, Barale 12, Unia 2, Papagno 2, Zito 6, Varetto 9, Arfinengo, Valentini, Borlandi 6, Noce 7, Naretto 2, Fabi 5. All. Pozzato.
Parziali: 18-9, 37-28, 50-42
AUXILIUM CUS TORINO: Corino 6, Massa, Stella 15, Badariotti 7, Porcella 2, Barale, Anfossi 14, Raganato, Macis 14, Pecchenino 2, Vincini 11, Greco 2. All. Raho.
CROCETTA: Salvadori 2, Barale 12, Unia 2, Papagno 2, Zito 6, Varetto 9, Arfinengo, Valentini, Borlandi 6, Noce 7, Naretto 2, Fabi 5. All. Pozzato.