I due stop consecutivi a Moncalieri e Vado Ligure, da mettere anche in preventivo visto che si trattativa di scontri diretti a domicilio altrui contro squadre solide e in ottimo stato di salute, non hanno cambiato di una virgola la posizione in classifica dell’Auxilium CUS. Quinta era e quinta ancora è. Ben salda ad occupare l’ultima poltrona utile al passaggio al turno successivo.
Si è ridotto di un paio di unità, ma il vantaggio sulle inseguitrici è ancora più che rassicurante e, calendario alla mano (nelle ultime 4 giornate i gialloblu giocheranno soltanto una volta contro una squadre che sta davanti), pure decisivo.
Le due sconfitte però hanno un po’ attenuato quell’inerzia che l’Aux CUS si era data con le sette vittorie di fila che le avevano consentito di risalire dopo gli stop della fase centrale del girone di andata.
Se a Moncalieri i gialloblu hanno tirato con percentuali rivedibili, a Vado hanno subito soprattutto, ancora una volta, la fisicità e la stazza avversaria. A chiudere il trittico di fuoco d’inizio febbraio e prima delle 4 gare di cui si diceva sopra, ecco il match odierno in casa della capolista College Borgomanero, 18 vittorie e una sola battuta d’arresto fino a qui.
Al di là del pronostico a favore degli agognini e di quanto premesso a proposito della serenità di graduatoria, i gialloblu, guardando anche alla seconda fase, saranno chiamati a lanciare un messaggio forte, soprattutto a se stessi: con le 4 che precedono hanno finora sempre perso (0 su 6 il record) e in pratica mai sono arrivati a giocarsela, nonostante le potenzialità tecniche dei vari gruppi non sembrino poi così lontane. Oggi sarà arduo ma la ‘frontiera’ potrebbe essere proprio quella.
Alle 15 calcheranno il parquet della Cadorna questi 12 giorcatori: Barale, Badariotti, Anfossi, Corino, Perretta, Raganato, Massa, Stella, Macis, Vincini, Porcella e Greco.
