A Borgomanero, una settimana fa, come in quasi tutte le altre precedenti uscite stagionali, l’Aux CUS ha fatto intravedere sprazzi di gioco, di squadra, di tecnica e di talento.
Ancora una volta troppo poco per arrivare alla vittoria: e come in altre occasioni è ancora e sempre mancata la mentalità vincente. E ancora una volta nel finale in campo si è vista soltanto la squadra avversaria, con i gialloblu a forzare qualunque tentativo di rientro, a perdersi in un bicchiere d’acqua e a smettere troppo presto di crederci nel modo giusto.
In un campionato così lungo le occasioni di crescita e i momenti per farlo sono innumerevoli. Dopo le 13 gare del girone di andata, il ritorno che inizia oggi sarà proprio il banco di prova di quanto si è imparato. La chance offerta dalla trasferta all’Oasi Laura Vicuna (ore 17,30) sembra sulla carta tra quelle propizie.
I rivaltesi non vincono dal 10 novembre e vengono da 6 sconfitte di fila, l’ultima una settimana fa a Ciriè.
Con tutto il rispetto dovuto, in arrivo anche dal match dell’andata alla Panetti, appaiono in questo momento come l’avversario ideale per mettere insieme quel passo oltre (che prescinde dai risultati) atteso da un mesetto e mezzo. Ma molto, anzi tutto dipenderà da quanto i gialloblu lo vorranno.
Per l’Aux CUS ci proveranno Virde, Magnano, Grillo, Bargossi, Tiberti, Cavallera, Dalmasso, De Marco, Caria, Zattarin, Grossi e Biasioli.