Il pronostico era chiusissimo a favore del Collegno. Ma il campo si sa manda spesso all’aria le ‘parole’ della vigilia. Così l’Auxilium CUS se la gioca alla pari con una delle prime della classe, e a tratti va pure oltre, ma alla fine sconta ancora una volta quanto accade nel quarto periodo.
Il Collegno si fa subito vedere da fuori, colpendo sugli scarichi con Marangoni e Molino: 2-9 al 3’. La strada verso il canestro è ostruita, ma la pressione mette un po’ il bastone tra le ruote agli ospiti e Bargossi Biasioli e Zattarin sono pronti a tradurre in punti la grande attenzione cussina: 11-11 al 6’.
Il Collegno si riporta subito davanti, on l’Aux CUS che non concretizza un tecnico alla panchina avversaria: 11-15, 15-21 al 8’.
Il finale di periodo è frammentato dai falli, diretta conseguenza dello spirito aggressivo di entrambe, e dai viaggi in lunetta: le mani di Grossi e Magnano non tremano e gli ospiti sono contenuti a due soli possessi di vantaggio: 18-24.
Nel secondo quarto i cussini devono stringere i denti: in attacco precisione e lucidità non sono amiche, ma la difesa forte del Collegno è un baluardo davvero difficile da sormontare: 21-31 al 15’, 21-36 due minuti dopo.
I ragazzi di Italia perdono qualche palla di troppo, comunque si battono a dovere in fase arretrata, concedendosi al minimo: 25-38 al 19’.
Il 9-15 di parziale fotografa appieno un quarto di prevalenza delle difese sugli attacchi.
Le 12 lunghezze di ritardo non sono poche a fronte di un avversario così solido, ma l’Aux CUS gioca senza guardare il tabellone e rimonta punto su punto cercando con insistenza l’uno-contro-uno: 40-45 al 25’.
La risalita è ispirata da un vivacissimo Caria: i suoi 10 punti nel giro di 7-8 minuti consentono ai cussini di approcciare l’ultima frazione distanti solo due punti: 48-50.
Biasioli corona l’inseguimento con il 50-50 del 31’. L’Aux CUS passa anche al comando con una coppia di liberi di Grillo, il Collegno ribalta e riprende il controllo del punteggio: 52-56, 54-50 al 35’.
Per continuare a starci dentro i gialloblu sono costretti a ricorrere spesso al fallo: 8 dei primi 10 punti collegnesi arrivano a cronometro fermo.
Dopo i tre da fermo di Caria del 57-60 l’attacco gialloblu inizia a faticare tantissimo.
Biasioli segna dalla linea il 59-62, il tentativo di De Marco per il pareggio fa in&out, gli ospiti accelerano (60-71) e non si fanno riprendere più.
Negli ultimi 3 minuti però i padroni di casa muovono il punteggio soltanto dalla linea.
Il Collegno si fa subito vedere da fuori, colpendo sugli scarichi con Marangoni e Molino: 2-9 al 3’. La strada verso il canestro è ostruita, ma la pressione mette un po’ il bastone tra le ruote agli ospiti e Bargossi Biasioli e Zattarin sono pronti a tradurre in punti la grande attenzione cussina: 11-11 al 6’.
Il Collegno si riporta subito davanti, on l’Aux CUS che non concretizza un tecnico alla panchina avversaria: 11-15, 15-21 al 8’.
Il finale di periodo è frammentato dai falli, diretta conseguenza dello spirito aggressivo di entrambe, e dai viaggi in lunetta: le mani di Grossi e Magnano non tremano e gli ospiti sono contenuti a due soli possessi di vantaggio: 18-24.
Nel secondo quarto i cussini devono stringere i denti: in attacco precisione e lucidità non sono amiche, ma la difesa forte del Collegno è un baluardo davvero difficile da sormontare: 21-31 al 15’, 21-36 due minuti dopo.
I ragazzi di Italia perdono qualche palla di troppo, comunque si battono a dovere in fase arretrata, concedendosi al minimo: 25-38 al 19’.
Il 9-15 di parziale fotografa appieno un quarto di prevalenza delle difese sugli attacchi.
Le 12 lunghezze di ritardo non sono poche a fronte di un avversario così solido, ma l’Aux CUS gioca senza guardare il tabellone e rimonta punto su punto cercando con insistenza l’uno-contro-uno: 40-45 al 25’.
La risalita è ispirata da un vivacissimo Caria: i suoi 10 punti nel giro di 7-8 minuti consentono ai cussini di approcciare l’ultima frazione distanti solo due punti: 48-50.
Biasioli corona l’inseguimento con il 50-50 del 31’. L’Aux CUS passa anche al comando con una coppia di liberi di Grillo, il Collegno ribalta e riprende il controllo del punteggio: 52-56, 54-50 al 35’.
Per continuare a starci dentro i gialloblu sono costretti a ricorrere spesso al fallo: 8 dei primi 10 punti collegnesi arrivano a cronometro fermo.
Dopo i tre da fermo di Caria del 57-60 l’attacco gialloblu inizia a faticare tantissimo.
Biasioli segna dalla linea il 59-62, il tentativo di De Marco per il pareggio fa in&out, gli ospiti accelerano (60-71) e non si fanno riprendere più.
Negli ultimi 3 minuti però i padroni di casa muovono il punteggio soltanto dalla linea.
AUXILIUM CUS TORINO-COLLEGNO BASKET 63-72
Parziali: 18-24, 27-39, 48-50
AUXILIUM CUS TORINO: Magnano 3, Grillo 2, Bargossi 6, Tiberti, Cavallera, Dalmasso 3, Odetti 4, Caria 13, Zattarin 4, Grossi 10, Biasioli 15, De Marco 3. All. Italia.
COLLEGNO: Bambara 22, Marangoni 13, Bisognani 2, Molino 5, Brentin 5, Palermo, Sorge 9, Fratamico 3, Abderrachid 6, Spada 5, Iaci 2. All. Carbone.
Parziali: 18-24, 27-39, 48-50
AUXILIUM CUS TORINO: Magnano 3, Grillo 2, Bargossi 6, Tiberti, Cavallera, Dalmasso 3, Odetti 4, Caria 13, Zattarin 4, Grossi 10, Biasioli 15, De Marco 3. All. Italia.
COLLEGNO: Bambara 22, Marangoni 13, Bisognani 2, Molino 5, Brentin 5, Palermo, Sorge 9, Fratamico 3, Abderrachid 6, Spada 5, Iaci 2. All. Carbone.