Due vittorie nelle prime due giornate, il CUS é chiamato oggi alla verifica di tenuta, tecnica e soprattutto mentale, sullo storico parquet di viale Dogali, sede di gioco dell’Eridania.
Una netta sconfitta nella gara d’esordio casalinga contro il forte Kolbe e poi il turno di riposo osservato nello scorso week-end: questo al momento il percorso dei padroni di casa. I 100 punti subiti nella prima giornata, 70 quelli di scarto, fanno pensare, dopo Don Bosco Rivoli e Basket 2000 Nichelino, ad un altro avversario alla portata dei ragazzi di Nadia Pizzimenti.
Ma meglio non fidarsi troppo, perché le squadre dell’Eridania sanno esprimersi con maggiore intensità in casa e pure perché il CUS ha finora vinto le sue gare ma non le ha stravinte, chiudendole entrambe sotto i 60 punti.
Una soglia in cui per agguantare i due punti ci si deve affidare anche alla fase difensiva. Che finora ha funzionato e fa ben sperare anche per la gara odierna.
Certo, sotto il profilo della crescita tecnica individuale e di squadra sono ancora tantissimi i passi da fare, ma la maturazione passa pure da appuntamenti come quello odierno, dove, ed è una delle prima volte per il gruppo nelle ultime stagioni, ci sarà anche da gestire la leggerissima pressione (niente di che, sia inteso) di un pronostico favorevole.
Per il CUS scenderanno in campo Dormelandi, Simoni, Sardo, Salcuni, Marzocca, Revalor, Demestria, Loiacono, Aceto, Brunetti, Atzei e Boratto.
Palla a due alle ore 15.
