Stavolta dice male al CUS l’arrivo in volata.
Se nella gara di andata della Panetti giocata un mese e mezzo fa i gialloblu di Nadia Pizzimenti erano riusciti a regolare il Don Bosco con un colpo di reni, nel ritorno giocato a Rivoli le parti s’invertono. A sbagliare nel finale, meglio sarebbe dire a sprecare, sono i cussini e i salesiani non li perdonano.
Marzocca prende d’assalto la difesa di casa e con 9 punti consente al CUS di tenere testa. Boratto ne segna 4 in un paio di minuti e al 10’ è perfetta parità: 15-15.
Maggiori le difficoltà cussine a muovere il punteggio in un secondo quarto in cui Mione e Sorbini tengono davanti il Don Bosco.
La ripresa i gialloblu la iniziano sotto di 5 punti, ma le registrazioni in corsa effettuate in fase arretrata da coach Pizzimenti sono azzeccatissime e hanno ripercussioni positive anche per su quella di attacco: il sorpasso è di Rizzo sul 32-33.
I gialloblu prendono entusiasmo e segnano in pratica ad ogni azione: ben 25 i punti (in 10 minuti) alla sirena della mezzora, ‘tagliata’ dopo altre due iniziative in avvicinamento di Marzocca: 38-45.
Anche se i cussini segnano una sola volta, il +7 è difeso possesso dopo possesso tra mille difficoltà fino a un minuto e 36 dalla fine. Il trend è tutto dalla parte del Don Bosco ma i punti di vantaggio ospiti sembrano comunque un margine sufficiente. E invece il CUS si sgonfia, perde quasi del tutto d’intensità, mette in fila un’incredibile serie di scelte sbagliate al tiro e si fa passare d’infilata nei secondi conclusivi: Preteroti prima porta il Don Bosco a -1, quindi proprio a pochi metri del traguardo mette dentro la tripla del sorpasso-vittoria.
Se nella gara di andata della Panetti giocata un mese e mezzo fa i gialloblu di Nadia Pizzimenti erano riusciti a regolare il Don Bosco con un colpo di reni, nel ritorno giocato a Rivoli le parti s’invertono. A sbagliare nel finale, meglio sarebbe dire a sprecare, sono i cussini e i salesiani non li perdonano.
Marzocca prende d’assalto la difesa di casa e con 9 punti consente al CUS di tenere testa. Boratto ne segna 4 in un paio di minuti e al 10’ è perfetta parità: 15-15.
Maggiori le difficoltà cussine a muovere il punteggio in un secondo quarto in cui Mione e Sorbini tengono davanti il Don Bosco.
La ripresa i gialloblu la iniziano sotto di 5 punti, ma le registrazioni in corsa effettuate in fase arretrata da coach Pizzimenti sono azzeccatissime e hanno ripercussioni positive anche per su quella di attacco: il sorpasso è di Rizzo sul 32-33.
I gialloblu prendono entusiasmo e segnano in pratica ad ogni azione: ben 25 i punti (in 10 minuti) alla sirena della mezzora, ‘tagliata’ dopo altre due iniziative in avvicinamento di Marzocca: 38-45.
Anche se i cussini segnano una sola volta, il +7 è difeso possesso dopo possesso tra mille difficoltà fino a un minuto e 36 dalla fine. Il trend è tutto dalla parte del Don Bosco ma i punti di vantaggio ospiti sembrano comunque un margine sufficiente. E invece il CUS si sgonfia, perde quasi del tutto d’intensità, mette in fila un’incredibile serie di scelte sbagliate al tiro e si fa passare d’infilata nei secondi conclusivi: Preteroti prima porta il Don Bosco a -1, quindi proprio a pochi metri del traguardo mette dentro la tripla del sorpasso-vittoria.
DON BOSCO RIVOLI-CUS TORINO 51-50
Parziali: 15-15, 25-20, 38-45
DON BOSCO RIVOLI: Jahier 2, Grimaldi, Sorbini 10, Pastura 2, Piga 3, Apostol 4, Mione 13, Neirotti, Preteroti 5, Giunta, Veste 6, Rosenga 6. All. Rosena.
CUS TORINO: Aceto, Boratto 8, Brunetti 12, Demestria, Loiacono 3, Maglio 3, Marzocca 18, Rizzo 2, Salcuni 2, Simoni, Versaci 2, Dormelandi. All.ce Pizzimenti.
Parziali: 15-15, 25-20, 38-45
DON BOSCO RIVOLI: Jahier 2, Grimaldi, Sorbini 10, Pastura 2, Piga 3, Apostol 4, Mione 13, Neirotti, Preteroti 5, Giunta, Veste 6, Rosenga 6. All. Rosena.
CUS TORINO: Aceto, Boratto 8, Brunetti 12, Demestria, Loiacono 3, Maglio 3, Marzocca 18, Rizzo 2, Salcuni 2, Simoni, Versaci 2, Dormelandi. All.ce Pizzimenti.