Seconda vittoria nel giro di poche ore per il CUS nel girone di piazzamento.
Dopo i due punti staccati a Rivarolo, i gialloblu concedono il bis, in casa stavolta, contro il Borsi Ceva.
Identico lo scenario finale, con i cussini che la spuntano di nuovo in volata, nell’occasione di una sola incollatura e complice pure un decisivo errore avversario.
Le due squadre risentono degli impegni ravvicinatissimi (anche i cebani vengono da un altro match giocato in trasferta il giorno prima) e l’avvio stentato ne è la diretta conseguenza: 8-12.
Poi il CUS si scioglie e spinto da Loiacono e Marzocca, autori dei primi 13 punti gialloblu del secondo periodo, prende il volo. Versaci e Cameletti danno il loro contributo offensivo, al difesa tiene e all’intervallo i cussini vantano 13 punti in più: 31-18.
La sosta però li spegne e il Ceva inizia una lenta ma efficace risalita che nel terzo periodo lo riporta sotto e nel quarto a contatto. Il CUS ha il merito di difendere il primato con le unghie e con i denti, soprattutto nelle fasi finali con 3 canestri fondamentali di Valentina Sardo.
Il Ceva fa 1 su 2 dalla linea con Mollo, quindi proprio in prossimità della fine, ha l’opportunità del pareggio, sempre a gioco fermo, con Negro: altro 1 su 2 e il CUS può fare festa.
Dopo i due punti staccati a Rivarolo, i gialloblu concedono il bis, in casa stavolta, contro il Borsi Ceva.
Identico lo scenario finale, con i cussini che la spuntano di nuovo in volata, nell’occasione di una sola incollatura e complice pure un decisivo errore avversario.
Le due squadre risentono degli impegni ravvicinatissimi (anche i cebani vengono da un altro match giocato in trasferta il giorno prima) e l’avvio stentato ne è la diretta conseguenza: 8-12.
Poi il CUS si scioglie e spinto da Loiacono e Marzocca, autori dei primi 13 punti gialloblu del secondo periodo, prende il volo. Versaci e Cameletti danno il loro contributo offensivo, al difesa tiene e all’intervallo i cussini vantano 13 punti in più: 31-18.
La sosta però li spegne e il Ceva inizia una lenta ma efficace risalita che nel terzo periodo lo riporta sotto e nel quarto a contatto. Il CUS ha il merito di difendere il primato con le unghie e con i denti, soprattutto nelle fasi finali con 3 canestri fondamentali di Valentina Sardo.
Il Ceva fa 1 su 2 dalla linea con Mollo, quindi proprio in prossimità della fine, ha l’opportunità del pareggio, sempre a gioco fermo, con Negro: altro 1 su 2 e il CUS può fare festa.
CUS TORINO-BORSI CEVA 55-54
Parziali: 8-12, 31-18, 43-39
CUS TORINO: Demestria, Rizzo, Brunetti, Cameletti 2, Maglio, Atzei 2, Boratto 6, Loiacono 16, Marzocca 17, Revalor, Sardo 8, Versaci 4. All.ce Pizzimenti.
CEVA: Palmo 4, Mollo 12, Gjorgiev, Peruzzi 8, Gavrilovic, Cappa, Negro 20, Bon, Spedaliere 2, Ferrero 8. All. Calabrese.
Parziali: 8-12, 31-18, 43-39
CUS TORINO: Demestria, Rizzo, Brunetti, Cameletti 2, Maglio, Atzei 2, Boratto 6, Loiacono 16, Marzocca 17, Revalor, Sardo 8, Versaci 4. All.ce Pizzimenti.
CEVA: Palmo 4, Mollo 12, Gjorgiev, Peruzzi 8, Gavrilovic, Cappa, Negro 20, Bon, Spedaliere 2, Ferrero 8. All. Calabrese.