UNDER 14 ELITE: PRIMI PUNTI NELLA FASE TOP

Prima vittoria dell’Auxilium CUS nella fase Top del campionato.
Alla Panetti contro il Cuneo, dopo un tempo incerto e combattuto, decide il 21-4 di parziale della terza frazione.
il filo rosso dell’incontro è costituito dalle difese leggere e dal contropiede: le squadre si fanno pescare a più riprese fuori equilibrio concedendo il fianco all’avversario.
Al 3-4 del 3’ Torino replica con un break di 9-0 fatto di 4 punti di Bargossi e una tripla di Caria e si porta al comando sul 12-4.
Discontinua in fase arretrata, la formazione di Italia non riesce a scrollarsi di dosso gli ospiti che, prima si avvicinano, 19-13 al 14′, poi si riportano sotto sfruttando la gran quantità di errori cussini. Tutta in contropiede la rimonta cuneese che al 16’ culmina con il sorpasso di Rossetti:  22-23 al 16′.
L’Aux CUS non riesce ad imbastire azioni ragionate e si fa ancora prendere d’infilata: 24-27.
In una concitatissima giocata di chiusura del primo tempo, iniziata da un recupero volante della retroguardia di casa,  il cuneese Dutto s’infortuna ad una cavilgia e Caria è mandato in lunetta: 1 su 2, 27 pari e patta al riposo.
Ancora pochi canestri in avvio di secondo tempo: 32-29. Poi, poco dopo la metà del periodo, Torino se ne va, ancora di corsa: di Virde la ripartenza del 40-30 al 27′.
I gialloblu trovano davanti delle vere e proprie praterie: Biasioli Virde e Bargossi riscrivono il distacco, Grossi segna in gancetto il 48-31 ad una manciata di secondi dalla mezzora.
La Granda chiude la frazione con un attivo di un canestro e due liberi.
Il gap non torna più sotto la decina, oscillando tra i 12 e i 15 punti: 55-41 al 33’, 63-48 al 38’.

 

AUXILIUM CUS TORINO-GRANDA COLLEGE CUNEO 65-51 
Parziali: 15-11, 27-27, 48-31
TORINO: Biasioli 12, Maule 4, Virde 11, Magnano 2, De Marco, Grossi 12, D’Angelo, Bargossi 5, Caria 10, Savio, Cavallera 1, Grillo 8. All. Italia.
CUNEO: Rossetti 11, Isaia 2 Massa 9, Dutto S., Ramondetti 18, Tolosano, Cinquemani 6, Comotti, Mattalia 3, Marazzi, Dutto L. 2. All. Baldoni.

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