Il passivo finale di 19 punti non rende merito alla prestazione del CUS Torino Blu.
Anche a Rivoli i baby terribili di Marco Vincini confermano il loro grande spirito di adattamento al campionato di categoria superiore e mettono per largi tratti in difficoltà una delle squadre più attrezzate del girone come il Conte Verde.
Nella prima metà del quarto iniziale Savino e soprattutto Riccardo Chiu fanno pendere la bilancia dalle parte dei biancoverdi di casa, che sprigionano grande energia e corrono a mille.
Un po’ intimidito, il CUS oppone un paio di canestri di Macis, ma è colpito ai fianchi da tripla di Di Pierro e dentro dai 4 punti a testa dello stesso Di Pierro e Cortese.
Sul -14 del 10’ i gialloblu sono ad un bivio. Scelgono la strada della resistenza e dell’orgoglio e vengono premiati.
Nei due quarti centrali, entrambi vinti, il CUS rosicchia buona parte dello svantaggio, spinto dalle iniziative di Filipozzi Tuberga e dei gemelli Fontanarosa e da una feroce difesa, dove spicca l’attento Sorella.
Il 50-42 con cui inizia l’ultima frazione scuote il Conte Verde che si riporta in fretta sopra la doppia cifra con i soliti Di Pierro e Cortese. Il CUS concretizza tre recuperi di Cappelletti, poi complice la stanchezza, la fisicità avversaria e la situazione falli, alza bandiera bianca.
‘Nel complesso una buona prova – commenta coach Vincini – , il bello di questa squadra è che hanno tutti una voglia matta e riescono immediatamente a tradurre quello che si chiede, al punto da indurmi nel giudizio a sorvolare su alcuni errori di gestione della palla’.
Anche a Rivoli i baby terribili di Marco Vincini confermano il loro grande spirito di adattamento al campionato di categoria superiore e mettono per largi tratti in difficoltà una delle squadre più attrezzate del girone come il Conte Verde.
Nella prima metà del quarto iniziale Savino e soprattutto Riccardo Chiu fanno pendere la bilancia dalle parte dei biancoverdi di casa, che sprigionano grande energia e corrono a mille.
Un po’ intimidito, il CUS oppone un paio di canestri di Macis, ma è colpito ai fianchi da tripla di Di Pierro e dentro dai 4 punti a testa dello stesso Di Pierro e Cortese.
Sul -14 del 10’ i gialloblu sono ad un bivio. Scelgono la strada della resistenza e dell’orgoglio e vengono premiati.
Nei due quarti centrali, entrambi vinti, il CUS rosicchia buona parte dello svantaggio, spinto dalle iniziative di Filipozzi Tuberga e dei gemelli Fontanarosa e da una feroce difesa, dove spicca l’attento Sorella.
Il 50-42 con cui inizia l’ultima frazione scuote il Conte Verde che si riporta in fretta sopra la doppia cifra con i soliti Di Pierro e Cortese. Il CUS concretizza tre recuperi di Cappelletti, poi complice la stanchezza, la fisicità avversaria e la situazione falli, alza bandiera bianca.
‘Nel complesso una buona prova – commenta coach Vincini – , il bello di questa squadra è che hanno tutti una voglia matta e riescono immediatamente a tradurre quello che si chiede, al punto da indurmi nel giudizio a sorvolare su alcuni errori di gestione della palla’.
CONTE VERDE RIVOLI-CUS TORINO BLU 69-50
Parziali: 27-13, 39-26, 50-42
CONTE VERDE: Cochior 2, Chiu Ri. 26, Chiu Re., Di Pierro 9, Savino 8, Cortese 12, Parodi, Colosi 2, Petrosino 4, Panebianco 4, Bolis, Zorzan. All. Gai.
CUS TORINO: Macis 13, D’Abramo 1, Fontanarosa F. 2, Fontanarosa N. 15, Sorella 8, Cappelletti 2, Tuberga 9, Zarantino, Filipozzi, Di Bella. All. Vincini.
Parziali: 27-13, 39-26, 50-42
CONTE VERDE: Cochior 2, Chiu Ri. 26, Chiu Re., Di Pierro 9, Savino 8, Cortese 12, Parodi, Colosi 2, Petrosino 4, Panebianco 4, Bolis, Zorzan. All. Gai.
CUS TORINO: Macis 13, D’Abramo 1, Fontanarosa F. 2, Fontanarosa N. 15, Sorella 8, Cappelletti 2, Tuberga 9, Zarantino, Filipozzi, Di Bella. All. Vincini.