Mancato aggancio. Il Conte Verde, secondo della lista, si conferma osso troppo duro per i Gialli, che comunque se la giocano alla pari fino alla mezzora.
I due punti avrebbero consentito di raggiungere il Derthona in quarta posizione, ma, nonostante il risultato avverso, anche a Rivoli i ragazzi di Vialardi dimostrano di aver fatto importanti passi avanti.
La superiore fisicità e soprattutto i canestri di Petrosino e Riccardo Chiu mettono subito la gara dalla parte dei biancoverdi padroni di cassa: 8-2.
Il CUS replica con Meduri e Laganà, ma nella seconda metà del periodo insegue sempre oltre i due possessi.
Fatta in corsa qualche registrazione arretrata, complici pure le rotazioni avversarie, i cussini si riaccodano verso la metà del secondo quarto con Martinengo.
Due liberi di Pastorello consentono ai Gialli di tornare negli spogliatoi sotto di sole 4 lunghezze: 38-34.
Difese attentissime e chiuse, ma pure parecchi errori, lungo tutta la terza frazione. Le sofferenza maggiori sono quelle degli ospiti, che realizzano appena 3 volte su azione. Però limitano i danni, andando all’ultima minipausa dietro di appena 7 punti: 48-41.
Un po’ la stanchezza, un po’ le pronte chiusura avversarie dell’area, i Gialli nei dieci che rimangono smettono di trovare la retina: i 4 punti a referto sono troppo pochi.
Bene ancora dietro, al CUS la difesa non basta per invertire il trend: Cortese e Petrosino lo allontanano ai 16 punti finali che non lo puniscono oltre misura.
I due punti avrebbero consentito di raggiungere il Derthona in quarta posizione, ma, nonostante il risultato avverso, anche a Rivoli i ragazzi di Vialardi dimostrano di aver fatto importanti passi avanti.
La superiore fisicità e soprattutto i canestri di Petrosino e Riccardo Chiu mettono subito la gara dalla parte dei biancoverdi padroni di cassa: 8-2.
Il CUS replica con Meduri e Laganà, ma nella seconda metà del periodo insegue sempre oltre i due possessi.
Fatta in corsa qualche registrazione arretrata, complici pure le rotazioni avversarie, i cussini si riaccodano verso la metà del secondo quarto con Martinengo.
Due liberi di Pastorello consentono ai Gialli di tornare negli spogliatoi sotto di sole 4 lunghezze: 38-34.
Difese attentissime e chiuse, ma pure parecchi errori, lungo tutta la terza frazione. Le sofferenza maggiori sono quelle degli ospiti, che realizzano appena 3 volte su azione. Però limitano i danni, andando all’ultima minipausa dietro di appena 7 punti: 48-41.
Un po’ la stanchezza, un po’ le pronte chiusura avversarie dell’area, i Gialli nei dieci che rimangono smettono di trovare la retina: i 4 punti a referto sono troppo pochi.
Bene ancora dietro, al CUS la difesa non basta per invertire il trend: Cortese e Petrosino lo allontanano ai 16 punti finali che non lo puniscono oltre misura.
CONTE VERDE RIVOLI-CUS TORINO GIALLO 61-45
Parziali: 23-16, 38-34, 48-41
CONTE VERDE: Di Pierro 2, Cochior 7, Chiu Ri. 10, Chiu Re. 2, Giorsa 2, Savino 2, Cortese 22, Colosi 2 Petrosino 12, Zorza. All. D’Affuso.
CUS TORINO: Alessandria, Amoretti, Boccardi, Celsi 2, Laganà 10, Malerba 4, Meduri 11, Colasanto 4, Pastorello 2, Schettini 6, Martinengo 6. All. Vialardi.
Parziali: 23-16, 38-34, 48-41
CONTE VERDE: Di Pierro 2, Cochior 7, Chiu Ri. 10, Chiu Re. 2, Giorsa 2, Savino 2, Cortese 22, Colosi 2 Petrosino 12, Zorza. All. D’Affuso.
CUS TORINO: Alessandria, Amoretti, Boccardi, Celsi 2, Laganà 10, Malerba 4, Meduri 11, Colasanto 4, Pastorello 2, Schettini 6, Martinengo 6. All. Vialardi.