Ancora un impegno in casa per il CUS Blu.
Rotto il ghiaccio con il basket, con la stagione e con la vittoria una settimana fa contro la Scuola Basket Asti B, alle 10 la formazione di coach Marco Vincini, oggi composta interamente da 2007, affronterà un’Atlavir che, almeno sulla carta, si prospetta come osso ben più duro degli avversari incontrati nella gara di esordio.
Come i cussini anche i rivaltesi hanno disputato finora una sola gara, vincendo nello scorso turno in casa con 50 punti di vantaggio su quel Basket Club Serravalle con cui i Blu avrebbero dovuto esordire ma furono impossibilitati a presentarsi all’appuntamento infrasettimanale in terra alessandrina e a cui cedettero i due punti a tavolino.
L’entusiasmo, la passione ma anche le valide indicazioni tecniche emerse dal facile successo dello scorso week-end inducono a pensare che anche stavolta i cussini se la giocheranno a tutta.
Poi se arriverà un ulteriore risultato numerico, tanto meglio; ma sarebbe già comunque una vittoria confermare le impressioni suscitate con Asti: ‘Il nostro è un campionato di
di crescita, di presa di consapevolezza nei mezzi, di “educazione” al sacrificio, perché la pallacnestro è anche saper soffrire in alcuni momenti della partita’, dice coach Vincini.
Alle 10 giocheranno De Virgilis, Zarantino, Cappelletti, Filippo Fontanarosa, Nicolò Fontanarosa, Sorella, Tuberga, D’Abramo, Macis e Zordan.
Rotto il ghiaccio con il basket, con la stagione e con la vittoria una settimana fa contro la Scuola Basket Asti B, alle 10 la formazione di coach Marco Vincini, oggi composta interamente da 2007, affronterà un’Atlavir che, almeno sulla carta, si prospetta come osso ben più duro degli avversari incontrati nella gara di esordio.
Come i cussini anche i rivaltesi hanno disputato finora una sola gara, vincendo nello scorso turno in casa con 50 punti di vantaggio su quel Basket Club Serravalle con cui i Blu avrebbero dovuto esordire ma furono impossibilitati a presentarsi all’appuntamento infrasettimanale in terra alessandrina e a cui cedettero i due punti a tavolino.
L’entusiasmo, la passione ma anche le valide indicazioni tecniche emerse dal facile successo dello scorso week-end inducono a pensare che anche stavolta i cussini se la giocheranno a tutta.
Poi se arriverà un ulteriore risultato numerico, tanto meglio; ma sarebbe già comunque una vittoria confermare le impressioni suscitate con Asti: ‘Il nostro è un campionato di
di crescita, di presa di consapevolezza nei mezzi, di “educazione” al sacrificio, perché la pallacnestro è anche saper soffrire in alcuni momenti della partita’, dice coach Vincini.
Alle 10 giocheranno De Virgilis, Zarantino, Cappelletti, Filippo Fontanarosa, Nicolò Fontanarosa, Sorella, Tuberga, D’Abramo, Macis e Zordan.