Torna alla vittoria il CUS, ma alla Panetti l’Oasi Laura Vicuna gli fa sudare le proverbiali camice e non va poi molto lontano dall’assestare il colpaccio.
Più pronto l’avvio degli ospiti, il CUS invece è compassato e soprattutto spuntato e la sua partenza è ad handicap: 2-8 al 4’. Sul 4-10 Landra ferma tutti e tutto e i consigli portano ad una mini-reazione: 8-10 al 9’.
La rincorsa culmine al 12’: su situazione di rimessa in attacco, facile appoggiata da sotto di Begni, dimenticato dalla difesa rivaltese: 14-13.
Sullo slancio poco prima del quarto d’ora il CUS arriva con Petitti fino al 21-15, ma poi si pianta di colpo: ancora tanti gli errori di misura al tiro e anche l transizioni difensive lasciano alquanto a desiderare. L’Oasi non sta a guardare e ripassa d’infilata: 21-23 al 18’.
Si procede punto a punto fino al 24esimo. Nei due minuti successivi il CUS vince la partita: quasi tutto da recupero e contropiede l’11-0 di Torazza (due triple) Begni e Venezia che porta al 38-27. Dopo un mini-break ospite (40-33), i gialloblu allungano il passo con 3 di Torazza.
Begni prende linea di fondo sbaglia ma recupera e deposita facile, piazzato di Petitti dalla media a 10 secondi dalla mezzora: 47-33.
L’oasi torna sotto i 10 a 4 mezzo dalla fine sul 51-42. Il CUS si muove con il freno a mano tirato il 53-46 del 37’ induce la panchina di casa al time-out. Che ferma l’avanzata rivaltese: Contropiede di Coggiola, coast to coast di Begni, 55-48 a 2’30” dal termine.
Non vinta, l’Oasi si riporta a -5. La respinta definitiva arriva da un’entrata di Raho: 57-50. Negli ultimi 105 secondi i ribaltamenti di fronte si susseguono ma non segna più nessuno.
Più pronto l’avvio degli ospiti, il CUS invece è compassato e soprattutto spuntato e la sua partenza è ad handicap: 2-8 al 4’. Sul 4-10 Landra ferma tutti e tutto e i consigli portano ad una mini-reazione: 8-10 al 9’.
La rincorsa culmine al 12’: su situazione di rimessa in attacco, facile appoggiata da sotto di Begni, dimenticato dalla difesa rivaltese: 14-13.
Sullo slancio poco prima del quarto d’ora il CUS arriva con Petitti fino al 21-15, ma poi si pianta di colpo: ancora tanti gli errori di misura al tiro e anche l transizioni difensive lasciano alquanto a desiderare. L’Oasi non sta a guardare e ripassa d’infilata: 21-23 al 18’.
Si procede punto a punto fino al 24esimo. Nei due minuti successivi il CUS vince la partita: quasi tutto da recupero e contropiede l’11-0 di Torazza (due triple) Begni e Venezia che porta al 38-27. Dopo un mini-break ospite (40-33), i gialloblu allungano il passo con 3 di Torazza.
Begni prende linea di fondo sbaglia ma recupera e deposita facile, piazzato di Petitti dalla media a 10 secondi dalla mezzora: 47-33.
L’oasi torna sotto i 10 a 4 mezzo dalla fine sul 51-42. Il CUS si muove con il freno a mano tirato il 53-46 del 37’ induce la panchina di casa al time-out. Che ferma l’avanzata rivaltese: Contropiede di Coggiola, coast to coast di Begni, 55-48 a 2’30” dal termine.
Non vinta, l’Oasi si riporta a -5. La respinta definitiva arriva da un’entrata di Raho: 57-50. Negli ultimi 105 secondi i ribaltamenti di fronte si susseguono ma non segna più nessuno.
CUS TORINO-OASI LAURA VICUNA 57-50
Parziali: 8-11, 25-23, 47-33
CUS TORINO: Begni 16, Ferioli 10, Montesion, Negro, Petitti 6, Morandi 2, Coggiola 9, Raho 2, Torazza 6, Venezia 4, Quimson 2, Cendola. All. Landra.
OASI: Di Lella, Panealbo 16, Balcet, Ventura, Boscolo 4, Gioiosa 7, Prinetto 4, Zaccaria 8, Donnarumma 3, Dall’Aglio 2, Inglese 6, Barone. All. Motta.
Parziali: 8-11, 25-23, 47-33
CUS TORINO: Begni 16, Ferioli 10, Montesion, Negro, Petitti 6, Morandi 2, Coggiola 9, Raho 2, Torazza 6, Venezia 4, Quimson 2, Cendola. All. Landra.
OASI: Di Lella, Panealbo 16, Balcet, Ventura, Boscolo 4, Gioiosa 7, Prinetto 4, Zaccaria 8, Donnarumma 3, Dall’Aglio 2, Inglese 6, Barone. All. Motta.