A Ornavasso il CUS conosce il primo stop della seconda fase per il titolo.
A fermare dopo 4 mesi la corsa dei gialloblu è la forte Scuola Basket Fulgor Omegna, vittoriosa al termine di una gara condotta con autorità per 35 minuti. I cussini non sono mai del tutto fuori dal match, ma, preso il parziali che li costringe alla rincorsa, non hanno poi la forza per risanarlo.
Promettente la partenza dei cussini, che si portano al comando grazie alle realizzazioni di Begni e Petitti: 0-4, 2-5, 4-6.
Ci mette u npo’la squadra di casa ad entrare in partita, quando lo fa però gira in fretta dalla sua il risultato e dà un’impronta decisa al match: di Rogora il sorpasso sull’8-6.
Tra fine del primo e l’inizio del secondo periodo l’Omegna ci prova almeno 4 volte, ma il CUS, vigile, ribatte colpo su colpo: 12-8, 16-10, 18-14 e infine 22-18.
Poco possono invece i torinesi sulla successiva accelerata, sempre di Rogora: 28-18.
Begni e Coggiola accorciano al 19’ (30-23), la partita però è saldamente nella mani dei cusiani che nella terza frazione trovano dapprima il +11 (36-25), poi, sul tentativo di aggancio cussino (37-29), anche il +12, con Lattari sugli scudi: 43-31 al 27’.
Il distacco si mantiene sulla decine per qualche minuto, poi nelle battute iniziali dell’ultimo quarto i padroni di casa prendono il volo: 49-37, 52-38, 54-39. Il massimo lo raggiungono sul 59-43.
Con gran tenacia il CUS segna un break di 0-7 e ritorna a -9: 59-50 al 39’.
Il 4-0 conclusivo della Fulgor fissa a 14 il passivo gialloblu.
A fermare dopo 4 mesi la corsa dei gialloblu è la forte Scuola Basket Fulgor Omegna, vittoriosa al termine di una gara condotta con autorità per 35 minuti. I cussini non sono mai del tutto fuori dal match, ma, preso il parziali che li costringe alla rincorsa, non hanno poi la forza per risanarlo.
Promettente la partenza dei cussini, che si portano al comando grazie alle realizzazioni di Begni e Petitti: 0-4, 2-5, 4-6.
Ci mette u npo’la squadra di casa ad entrare in partita, quando lo fa però gira in fretta dalla sua il risultato e dà un’impronta decisa al match: di Rogora il sorpasso sull’8-6.
Tra fine del primo e l’inizio del secondo periodo l’Omegna ci prova almeno 4 volte, ma il CUS, vigile, ribatte colpo su colpo: 12-8, 16-10, 18-14 e infine 22-18.
Poco possono invece i torinesi sulla successiva accelerata, sempre di Rogora: 28-18.
Begni e Coggiola accorciano al 19’ (30-23), la partita però è saldamente nella mani dei cusiani che nella terza frazione trovano dapprima il +11 (36-25), poi, sul tentativo di aggancio cussino (37-29), anche il +12, con Lattari sugli scudi: 43-31 al 27’.
Il distacco si mantiene sulla decine per qualche minuto, poi nelle battute iniziali dell’ultimo quarto i padroni di casa prendono il volo: 49-37, 52-38, 54-39. Il massimo lo raggiungono sul 59-43.
Con gran tenacia il CUS segna un break di 0-7 e ritorna a -9: 59-50 al 39’.
Il 4-0 conclusivo della Fulgor fissa a 14 il passivo gialloblu.
SCUOLA BASKET FULGOR OMEGNA-CUS TORINO 64-50
Parziali: 64-52, 32-23, 45-35
OMEGNA: Segala 2, Russello, De Marchi 7, Pasqualin 2, Lavarini 6, Vecchi 2, Toporkou, Spadone, Lattari 15, Saglio Trombone 4, Rogora 18, Forte 8. All. Buarroti.
CUS TORINO: Begni 15, Coggiola 8, Quimson 6, Negro, Ferioli, Torazza 2, Montesion, Petitti 9, Grizzaffi 4, Raho 4, Venezia 2, Latagliata. All. Landra.
Parziali: 64-52, 32-23, 45-35
OMEGNA: Segala 2, Russello, De Marchi 7, Pasqualin 2, Lavarini 6, Vecchi 2, Toporkou, Spadone, Lattari 15, Saglio Trombone 4, Rogora 18, Forte 8. All. Buarroti.
CUS TORINO: Begni 15, Coggiola 8, Quimson 6, Negro, Ferioli, Torazza 2, Montesion, Petitti 9, Grizzaffi 4, Raho 4, Venezia 2, Latagliata. All. Landra.