Alla Panetti si prospetta un mezzogiorno di …fuoco per il CUS.
Messa in tasca la qualificazione con tre giornate di avanzo sul termine della prima fase, i gialloblu di Alessio Landra sono chiamati ad ospitare l’ultimo avversario che li ha battuti finora in stagione: a Cambiano lo scorso 17 novembre il Bea Chieri si impose al supplementare di un match avvincente ed incerto, tra qualche mugugno cussino sui decisivi episodi finali avversi.
Oggi la sfida si ripropone con identiche se non ancora più forti motivazioni, su un fronte e sull’altro.
Con due soli punti di vantaggio sull’Eridania, con cui giocherà poi alla Panetti nell’ultima giornata, il CUS giocherà per difendere il primato, per allungare la striscia positiva e per fare pure un ulteriore passo in avanti sul piano del gioco e della consapevolezza.
Il Bea, che nello scorso turno ha agganciato al quarto posto la Pms Moncalieri, opporrà la necessità di risultato positivo per continuare a tenere nel mirino quelle terza piazza, al momento occupata dall’Alter Piossasco, solo due punti sopra, che alla fine garantirà l’ultimo pass per il girone Top.
Il calendario delle restanti giornate sembra favorevole ai piossaschesi ma mai dire mai e mai lasciare nulla d’intentato. Anche perché una sconfitta oggi, abbinata alle eventuali vittorie contemporanee di Eridania a Pino Torinese e dell’Alter in casa con il Carmagnola, alla luce dei risultati degli scontri diretti, vorrebbe dire per i collinari la fine delle chance di passaggi del turno.
Alla palla a due il CUS si presenterà con questa formazione: Begni, Coggiola, Quimson, Negro, Morandi, Montesion, Petitti, Grizzaffi, Raho, Venezia, Cendola e il rientrante Latagliata, in campo per una gara di campionato a due mesi dalla precedente.