La seconda fase (per il titolo) inizia per il CUS come si era conclusa la prima: con una vittoria sull’Eridania.
La terza volta in stagione dei gialloblu di Alessio Landra sull’Eridania, la seconda alla Riv, è ancora di larga misura, nonostante un primo tempo in cui tanti sono gli errori al tiro.
Nel primo quarto anche l’imprecisione dalla lunetta condiziona in maniera evidente la produttività cussina: 6 dei primi 8 punti arrivano proprio a gioco fermo, tirando però solo al 50%.
L’abbrivio è tutto dell’Eridania, che lamenta qualche assenza importante ma sembra andarci oltre: 6-1.
Il recupero gialloblu è istantaneo e tutto dalla linea: il 6-6
Sullo slancio, il CUS accelera fino al 6-10 di Grizzaffi (break di 0-9).
Per i successivi 3-4 minuti il match rimane incerto, caratterizzato dai tanti tiri senza esito da una parte e dall’altra. Poi, sul 12-14 il CUS cambia marcia: prima si porta sul +9 con Venezia (12-21), la seconda sgasata butta i padroni di casa fuori pista: lo 0-9 porta la firma di Torazza e Ferioli: 14-30 al 18’.
Per quasi tutto il terzo quarto il distacco si mantiene inalterato: 18-32, 22-33.
In prossimità della mezzora i gialloblu lo ritoccano ancora verso l’alto: 22-38 al 18’.
Il 24-42 del 30’ è di Latagliata che apre l’ultima frazione con il +20: 24-44.
Poco dopo il CUS va oltre: 27-50. Nella seconda metà del periodo i cussini avvicinano anche quota 30: 29-58 al 39’.
La terza volta in stagione dei gialloblu di Alessio Landra sull’Eridania, la seconda alla Riv, è ancora di larga misura, nonostante un primo tempo in cui tanti sono gli errori al tiro.
Nel primo quarto anche l’imprecisione dalla lunetta condiziona in maniera evidente la produttività cussina: 6 dei primi 8 punti arrivano proprio a gioco fermo, tirando però solo al 50%.
L’abbrivio è tutto dell’Eridania, che lamenta qualche assenza importante ma sembra andarci oltre: 6-1.
Il recupero gialloblu è istantaneo e tutto dalla linea: il 6-6
Sullo slancio, il CUS accelera fino al 6-10 di Grizzaffi (break di 0-9).
Per i successivi 3-4 minuti il match rimane incerto, caratterizzato dai tanti tiri senza esito da una parte e dall’altra. Poi, sul 12-14 il CUS cambia marcia: prima si porta sul +9 con Venezia (12-21), la seconda sgasata butta i padroni di casa fuori pista: lo 0-9 porta la firma di Torazza e Ferioli: 14-30 al 18’.
Per quasi tutto il terzo quarto il distacco si mantiene inalterato: 18-32, 22-33.
In prossimità della mezzora i gialloblu lo ritoccano ancora verso l’alto: 22-38 al 18’.
Il 24-42 del 30’ è di Latagliata che apre l’ultima frazione con il +20: 24-44.
Poco dopo il CUS va oltre: 27-50. Nella seconda metà del periodo i cussini avvicinano anche quota 30: 29-58 al 39’.
ERIDANIA-CUS TORINO 30-58
Parziali: 10-12, 18-30, 24-42
ERIDANIA: Chesa 9, De Ferrari, Trucco Cogliati 3, Covali 1, Rubatto 4, Boscia 1, Virgilio, Ferrero 8, Cellini 2, Bellinzona 2. All. Quagliolo.
CUS TORINO: Petitti 2, Venezia 6, Latagliata 6, Quimson 2, Cendola 3, Coggiola 3, Negro, Torazza 8, Raho 4, Begni 12, Ferioli 3, Grizzaffi 9. All. Landra.
Parziali: 10-12, 18-30, 24-42
ERIDANIA: Chesa 9, De Ferrari, Trucco Cogliati 3, Covali 1, Rubatto 4, Boscia 1, Virgilio, Ferrero 8, Cellini 2, Bellinzona 2. All. Quagliolo.
CUS TORINO: Petitti 2, Venezia 6, Latagliata 6, Quimson 2, Cendola 3, Coggiola 3, Negro, Torazza 8, Raho 4, Begni 12, Ferioli 3, Grizzaffi 9. All. Landra.