Va bene che il risultato a queste età è l’ultimo degli obbiettivi-partita. O almeno dovrebbe esserlo (perché di gente che gioca a perdere, anche in Under 13, in giro non è che se ne veda poi molta). Va bene che tutto deve rimanere sempre nei margini della più assoluta serenità nell’approccio alle gare. Ed è giusto e di buon senso sia così. Però dire che Pms-CUS sia una partite come le altre sarebbe mentire.
Non lo è, né per gli uni né per gli altri. Anche se i 2006 forse in questi anni hanno maturato …rivalità sportive con altri gruppi, il confronto con Moncalieri rimane sempre e comunque uno dei più stimolanti e motivanti.
Lo sarà ancora di più quello odierno, visto che la Pms guida la classifica del girone di qualificazione a punteggio pieno dopo 4 giornate e il CUS segue a due lunghezze, in virtù del filotto di vittorie ottenute su Bra, Pino e Piossasco.
Con Pino e Bra nelle ultime due giornate ci hanno vinto anche i moncalieresi, con margine ben più netto di quanto fatto dai ragazzi di Landra. E questo è l’unico attuale (e labile) termine di paragone. Gli altri li esprimerà il PalaEinaudi, dove i cussini giocheranno per la prima volta.
Fatte da parte le emozioni più che giustificate, ci sarà da mettere in pratica quanto fatto in palestra: il pungolo della verifica contro un avversario forte dovrebbe essere il carburante per provare a fare il meglio possibile (sperando di non ripetere i tantissimi errori commessi una settimana fa a Piossasco).
Per il CUS giocheranno Ferioli, Begni, Negro, Raho, Venezia, Latagliata, Montesion, Grizzaffi, Morandi, Coggiola, Petitti e Cendola.
Palla a due alle ore 14,30.