Non riesce all’Uni.To di dare continuità al primo successo stagionale.
Dopo 3 giorni dalla vittoria sull’Avigliana, i gialloblu di coach De Simeis tornano sul parquet della Panetti, ma stavolta devono lasciare la posta al Cuore Matto, che conferma il buon momento e, dopo aver conquistato due punti importanti sul campo dei campioni in carica dello Sportidea Boilers, ne stacca altri due a casa degli universitari.
Tre defezioni in extremis complicano la vita ai padroni di casa, che partono timidi e lasciano il pallino del gioco agli ospiti.
Bormetti e Greco non ùse lo fanno dire due volte, approfittano di ogni errore cussino, e non sono pochi nel primo quarto, e portano il vantaggio esterno in doppia cifra già prima del 10’.
Meglio registrata la difesa gialloblu nella seconda frazione, l’attacco muove lo score quasi solo a gioco fermo ma all’intervallo i 6 punti non sembrano un ritardo incolmabile.
Il terzo quarto si sviluppa come il secondo: l’unica tripla della serata, di Marchese, tiene accesa la speranza cussina, Greco la smorza un po’ segnando ben 14 punti in 10 minuti.
Però all’inizio dell’ultimo periodo la differenza è immutata: 45-51.
La stanchezza si fa sentrire e l’Uni.To i disunisce sulla tripla del 47-57 di Bormetti. Con coraggio e con le residue forze ormai ridotte al lumicino, Ricci e Usai le provano tutte per riaprire il conto. Niente da fare, il Cuore Matto si mantiene lontano, con altri 5 del solito Greco.
‘Purtroppo siamo contati – commenta De Simeis -. Capita che giochi chi non si è potuto allenare e magari ad allenamento siamo in numero superiore che alle partite’.
Dopo 3 giorni dalla vittoria sull’Avigliana, i gialloblu di coach De Simeis tornano sul parquet della Panetti, ma stavolta devono lasciare la posta al Cuore Matto, che conferma il buon momento e, dopo aver conquistato due punti importanti sul campo dei campioni in carica dello Sportidea Boilers, ne stacca altri due a casa degli universitari.
Tre defezioni in extremis complicano la vita ai padroni di casa, che partono timidi e lasciano il pallino del gioco agli ospiti.
Bormetti e Greco non ùse lo fanno dire due volte, approfittano di ogni errore cussino, e non sono pochi nel primo quarto, e portano il vantaggio esterno in doppia cifra già prima del 10’.
Meglio registrata la difesa gialloblu nella seconda frazione, l’attacco muove lo score quasi solo a gioco fermo ma all’intervallo i 6 punti non sembrano un ritardo incolmabile.
Il terzo quarto si sviluppa come il secondo: l’unica tripla della serata, di Marchese, tiene accesa la speranza cussina, Greco la smorza un po’ segnando ben 14 punti in 10 minuti.
Però all’inizio dell’ultimo periodo la differenza è immutata: 45-51.
La stanchezza si fa sentrire e l’Uni.To i disunisce sulla tripla del 47-57 di Bormetti. Con coraggio e con le residue forze ormai ridotte al lumicino, Ricci e Usai le provano tutte per riaprire il conto. Niente da fare, il Cuore Matto si mantiene lontano, con altri 5 del solito Greco.
‘Purtroppo siamo contati – commenta De Simeis -. Capita che giochi chi non si è potuto allenare e magari ad allenamento siamo in numero superiore che alle partite’.
CUS TORINO UNI.TO-CUORE MATTO 54-64
Parziali: 12-24, 28-34, 45-51
UNI.TO: Bourcier 3, Ricci 12, Pellegrino 11, Usai 9, Marchese 6, Formenti 13, Virdia, Caponi, Dedndreaj. All. De Simeis.
CUORE MATTO: Bormetti 17, Ndukwe 4, Viggiano 1, Philip, Savà, Aspolti 3, Leo 2, Nugnes 3, Greco 28, Lipari 6, Martins, Poggio. All. Colonnello.
Parziali: 12-24, 28-34, 45-51
UNI.TO: Bourcier 3, Ricci 12, Pellegrino 11, Usai 9, Marchese 6, Formenti 13, Virdia, Caponi, Dedndreaj. All. De Simeis.
CUORE MATTO: Bormetti 17, Ndukwe 4, Viggiano 1, Philip, Savà, Aspolti 3, Leo 2, Nugnes 3, Greco 28, Lipari 6, Martins, Poggio. All. Colonnello.