Due partite in una alla Pellizzari di Bra. La spunta il CUS, per la prima volta in stagione capace di due vittorie di fila, grazie ad un clamoroso guizzo finale, frutto della tenacia e della caparbietà e anche dell’evidente debito d’ossigeno patito dai padroni di casa del Cherasco nel quarto conclusivo.
I gialloblu giocano i primi due quarti senza al convinzione che si dovrebbe avere in un appuntamento così delicato ma riescono comunque per un una 15ina di minuti a tenere il punteggio sotto controllo.
Il CUS entra in partita sul 7-7 da tre di Ripepi. Bifulco mette davanti gli ospiti al 10’. Quindi in avvio di secondo di secondo quarto i torinesi sembrano trovare la strada della fuga, colpendo per due volte dalla lunga distanza, con Petitti e Avino: 16-21 al 13’. A questo punto però si siedono e il Cherasco li mette in un angolo facendo valere tutta la sua ficisità e la maggiore esperienza: al 7-0 di Cortese e Rissolio i padroni di casa fanno seguire un allungo deciso che li porta in un paio di minuti sul +10. Tra il 17’ e il 20’ i contatti si sprecano e il CUS segna soltanto dalla lunetta: il doppio 2 su 2 di Ripepi e Moglia non impedisce ai ragazzi di Lastella di sprofondare al 19’ a -14 dopo una segnatura di Cortese: 39-25. Altri 4 liberi (2 su 2 di Pirani e Mittica) alleviano un po’ le pene gialloblu: 40-29 al riposo.
Non cambia la storia nei primi 3 minuti della ripresa: 48-35. È una tripla di Mittica a suonare la carica, Ronco (9 in 10’) domina a rimbalzo dove conquista rigiocate in serie: il lungo gialloblu apre un break di 0-9 chiuso poi da una bomba di Bifulco: 50-48 al 30’.
Nelle battute iniziali dell’ultimo quarto il Cherasco sembra poter ancora dire la sua: il 55-48 arriva nel giro di 30 secondi.
Tante però sono le ruvidezze per fermare gli ospiti, tanti i falli: il CUS ne approfitta per accordarsi. Poi di colpo la benzina del Cherasco finisce: il 58-53 del 33’ di Mucuta è l’ultimo segnale di vita dei padroni di casa, sulle ginocchia nei 7 minuti finali.
Per arginare l’energia cussina, i cuneesi sono ancora costretti al fallo: Mittica (9 subiti, 17 liberi) va ben 5 volte in lunetta, Petitti 3. Lo stesso Mittica segna altre due volte su azione, 6 i punti in area di un attivo Pirani,
Il Cherasco non c’è più e la tripla finale di Petitti è la classica ciliegina sulla torta di un incredibile break di 0-19.
I gialloblu giocano i primi due quarti senza al convinzione che si dovrebbe avere in un appuntamento così delicato ma riescono comunque per un una 15ina di minuti a tenere il punteggio sotto controllo.
Il CUS entra in partita sul 7-7 da tre di Ripepi. Bifulco mette davanti gli ospiti al 10’. Quindi in avvio di secondo di secondo quarto i torinesi sembrano trovare la strada della fuga, colpendo per due volte dalla lunga distanza, con Petitti e Avino: 16-21 al 13’. A questo punto però si siedono e il Cherasco li mette in un angolo facendo valere tutta la sua ficisità e la maggiore esperienza: al 7-0 di Cortese e Rissolio i padroni di casa fanno seguire un allungo deciso che li porta in un paio di minuti sul +10. Tra il 17’ e il 20’ i contatti si sprecano e il CUS segna soltanto dalla lunetta: il doppio 2 su 2 di Ripepi e Moglia non impedisce ai ragazzi di Lastella di sprofondare al 19’ a -14 dopo una segnatura di Cortese: 39-25. Altri 4 liberi (2 su 2 di Pirani e Mittica) alleviano un po’ le pene gialloblu: 40-29 al riposo.
Non cambia la storia nei primi 3 minuti della ripresa: 48-35. È una tripla di Mittica a suonare la carica, Ronco (9 in 10’) domina a rimbalzo dove conquista rigiocate in serie: il lungo gialloblu apre un break di 0-9 chiuso poi da una bomba di Bifulco: 50-48 al 30’.
Nelle battute iniziali dell’ultimo quarto il Cherasco sembra poter ancora dire la sua: il 55-48 arriva nel giro di 30 secondi.
Tante però sono le ruvidezze per fermare gli ospiti, tanti i falli: il CUS ne approfitta per accordarsi. Poi di colpo la benzina del Cherasco finisce: il 58-53 del 33’ di Mucuta è l’ultimo segnale di vita dei padroni di casa, sulle ginocchia nei 7 minuti finali.
Per arginare l’energia cussina, i cuneesi sono ancora costretti al fallo: Mittica (9 subiti, 17 liberi) va ben 5 volte in lunetta, Petitti 3. Lo stesso Mittica segna altre due volte su azione, 6 i punti in area di un attivo Pirani,
Il Cherasco non c’è più e la tripla finale di Petitti è la classica ciliegina sulla torta di un incredibile break di 0-19.
CESTISTICA CHERASCO-CUS TORINO 58-72
Parziali: 11-13, 40-29, 50-48
CHERASCO: Eirale 2, Rolfo 3, Mucuta 19, Ascheri, Tropini 2, Rissolio 11, Bevione, Martinengo 15, Coltro, Bertolotti, Cortese 6. All. Scavino.
CUS TORINO: Bifulco 7, Ripepi 7, Ronco 13, Mittica 18, Balbo, Moglia 4, Petitti 12, Terzi, Avino 3, Tiberti, Pirani 8, Pizzonia. All. Lastella.
Parziali: 11-13, 40-29, 50-48
CHERASCO: Eirale 2, Rolfo 3, Mucuta 19, Ascheri, Tropini 2, Rissolio 11, Bevione, Martinengo 15, Coltro, Bertolotti, Cortese 6. All. Scavino.
CUS TORINO: Bifulco 7, Ripepi 7, Ronco 13, Mittica 18, Balbo, Moglia 4, Petitti 12, Terzi, Avino 3, Tiberti, Pirani 8, Pizzonia. All. Lastella.