Lo scarto finale fotografa appieno la differenza di esperienza e cifra complessiva attuale tra l’Alter Piossasco, una delle candidate al salto di categoria, e il giovanissimo CUS.
Per un quarto i gialloblu riescono a nascondere il gap, ma le carenze di mestiere, e pure le distanze tecnico-agonistiche che li separano oggi dalle formazioni di prima fascia del girone, emergono in tutta la loro più schietta severità.
Una tripla di Mittica e 5 punti dell’attivo Ronco mettono la sordina alla veemenza iniziale dei padroni di casa. Per fermarli i cussini ricorrono spesso al fallo, sia in avvicinamento che in area, e i biancorossi iniziano una lunga sequela di tiri liberi ad altissime percentuali (alla fine ben 36 i punti segnati a gioco fermo dai ragazzi di Vidili su una 40ina di tentativi). Il CUS sembra reggere: ancora di Ronco il 13-13 del 5’.
Il successivo canestro di Badariotti è lo spartiacque della gara. Nei 10’ a cavallo del prima mini-sosta l’Alter si mette le ali: 4 soli punti su azione in tutta la seconda decina, il CUS subisce e basta. Al quarto d’ora i punti di ritardo sono 15, al riposo ben 25.
Il superiore mestiere e la continuità dei piossaschesi emergono ancora più evidenti nel terzo periodo. Gli ospiti si innervosiscono (tecnico a Mittica per proteste) e fanno una fatica bestiale a muovere lo score.
Per un quarto i gialloblu riescono a nascondere il gap, ma le carenze di mestiere, e pure le distanze tecnico-agonistiche che li separano oggi dalle formazioni di prima fascia del girone, emergono in tutta la loro più schietta severità.
Una tripla di Mittica e 5 punti dell’attivo Ronco mettono la sordina alla veemenza iniziale dei padroni di casa. Per fermarli i cussini ricorrono spesso al fallo, sia in avvicinamento che in area, e i biancorossi iniziano una lunga sequela di tiri liberi ad altissime percentuali (alla fine ben 36 i punti segnati a gioco fermo dai ragazzi di Vidili su una 40ina di tentativi). Il CUS sembra reggere: ancora di Ronco il 13-13 del 5’.
Il successivo canestro di Badariotti è lo spartiacque della gara. Nei 10’ a cavallo del prima mini-sosta l’Alter si mette le ali: 4 soli punti su azione in tutta la seconda decina, il CUS subisce e basta. Al quarto d’ora i punti di ritardo sono 15, al riposo ben 25.
Il superiore mestiere e la continuità dei piossaschesi emergono ancora più evidenti nel terzo periodo. Gli ospiti si innervosiscono (tecnico a Mittica per proteste) e fanno una fatica bestiale a muovere lo score.
ALTER ‘82 PIOSSASCO-CUS TORINO 81-37
Parziali: 21-15, 46-21, 60-28
PIOSSASCO: Battezzati 12, D’Onofrio 6, Santoriello 8, Piumatti 18, Vair 3, Badariotti 9, Pizzacalla, Ghirardi 6, Bombardi 8, Di Sipio 1, Tarsia 10. All. Vidili.
CUS TORINO: Bifulco 2, Ripepi 6, Ronco 11, Mittica 4, Brizzolara, Marangoni, Moglia 3, Molino, Petitti 5, Tiberti 2, Pirani 2, Pizzonia 2. All. Lastella.
Parziali: 21-15, 46-21, 60-28
PIOSSASCO: Battezzati 12, D’Onofrio 6, Santoriello 8, Piumatti 18, Vair 3, Badariotti 9, Pizzacalla, Ghirardi 6, Bombardi 8, Di Sipio 1, Tarsia 10. All. Vidili.
CUS TORINO: Bifulco 2, Ripepi 6, Ronco 11, Mittica 4, Brizzolara, Marangoni, Moglia 3, Molino, Petitti 5, Tiberti 2, Pirani 2, Pizzonia 2. All. Lastella.