A dirigere l’orchestra cussina in campo per la stagione 2018-19 ci sarà ancora Gabriele Russano. ‘Non nascondo di aver avuto qualche incertezza nella scelta della squadra per l’anno prossimo, per varie ragioni – dice il play torinese -. Quello che conta è che alla fine ho scelto ancora il CUS. Ringrazio chiunque mi ha aiutato e mi è stato vicino in questi mesi: oramai è la mia quinta stagione senior, senza contare le precedenti nel giovanili, quindi questa la sento anche un po’ …casa mia. In particolare ringrazio la Società per la costante fiducia, spero nel contempo che si mettano le basi per un progetto futuro importante’.
La prossima stagione sarà dura, forse anche più delle due che l’hanno preceduta: ‘Il livello del campionato si alzerà ancora di più e confermarsi ai vertici è sempre difficile, soprattutto dopo i due precedenti risultati. Come al solito, facendo i dovuti scongiuri, guarderemo ai nostri obiettivi strada facendo: per ora mi sento di dire che ci sarà molto da lavorare per competere ancora nelle zone nobili’.
Conterà, e ancora tanto, la Panetti: ‘L’auspicio è vederla sempre piena come accaduto solo nei playoff purtroppo: nel passato campionato abbiamo dimostrato più che mai che con il nostro pubblico che ci incita possiamo davvero sognare in grande’.
La prossima stagione sarà dura, forse anche più delle due che l’hanno preceduta: ‘Il livello del campionato si alzerà ancora di più e confermarsi ai vertici è sempre difficile, soprattutto dopo i due precedenti risultati. Come al solito, facendo i dovuti scongiuri, guarderemo ai nostri obiettivi strada facendo: per ora mi sento di dire che ci sarà molto da lavorare per competere ancora nelle zone nobili’.
Conterà, e ancora tanto, la Panetti: ‘L’auspicio è vederla sempre piena come accaduto solo nei playoff purtroppo: nel passato campionato abbiamo dimostrato più che mai che con il nostro pubblico che ci incita possiamo davvero sognare in grande’.