Non è facile commentare una prestazione come quella messa in scena dal CUS sabato scorso contro il Serravalle. Ci prova coach Alessandro Porcella, con la serenità di chi ci ha dormito due notti sopra: ‘Abbiamo subito troppo in difesa, soprattutto gli attacchi frontali in palleggio, che numerose volte ci hanno pescato sbilanciati e con le gambe troppo tese. Errori che dovremo rivedere con attenzione e su cui dovremo tornare in palestra: per una squadra come la nostra che fa della difesa l’arma per poi attaccare in contropiede, è un aspetto imprescindibile. Lo è sempre stato e non possiamo permetterci di difendere solo a tratti e giocare a ritmi bassi, dove invece, sfruttando l’esperienza, si è trovato a suo agio il Serravalle’.
‘Poi i 32 tiri liberi concessi sono un vero e proprio macigno, perché hanno prodotto 24 punti: se perdi di 5, alla fine costituiscono un fattore decisivo’.
Pesano anche le 23 palle perse contro le 17 del Serravalle: ‘In avvio di gara abbiamo mosso la palla e trovato canestri sia da sotto che da fuori, poi abbiamo iniziato a rallentare il gioco e ad abusare del palleggio. L’aspetto offensivo è importante ma torniamo al punto di partenza: noi siamo una squadra che dalla difesa trae energia e concentrazione, purtroppo sabato ci sono mancate’.
