‘Abbiamo lavorato per due settimane, sfruttando il turno di riposo, per arrivare ad affrontare la gara con Fossano al massimo della condizione fisica e tecnica. Sapevamo che sarebbe stata una gara importantissima per raggiungere il primo obiettivo societario della stagione e per conservare il vantaggio sulle inseguitrici, ma soprattutto per dare un chiaro segnale al campionato. Noi ci siamo!’. Così coach Alessandro Porcella sulla gara che ha regalato all’Auxilium CUS la salvezza e i playoff con un mese d’avanzo sulla fine della stagione regolare.
‘Adesso dovremo affrontare le quattro partite che mancano con la stessa voglia e la stessa fame, per tenerci stretto stretto questo quarto posto e magari agganciare il terzo, visto che Bra deve ancora osservare il suo secondo turno di riposo’.
Ormai non ci sono più partite facili: ‘Sono tutte da giocare e affrontare come fossero finali. Nelle vittoria di sabato a Fossano c’è stata tanta concretezza e applicazione da parte di tutti: siamo stati bravi in difesa, specie quando la palla andava in post basso, e pure a recuperare ben 16 palloni, in attacco invece abbiamo prodotto varietà di soluzioni: contropiede, tiri, passaggi per il compagno più libero e 1c1 nei momenti topici con Fossano in bonus costretta al fallo e a subire liberi’.
‘Ma soprattutto – aggiunge Porcella – siamo stati pronti a livello mentale nel frangente più delicato della gara, cioè quando Fossano è rientrata a -3 e noi avevamo problemi di falli. Abbiamo incassato il colpo e siamo riusciti a dare la spallata a 5 minuti dalla fine riportandoci sul +11 per gestire poi con lucidità le ultime azioni’.