Un successo importante, due punti già fondamentali. Sono solo i primi della nuova stagione, ma danno un sonoro calcio nel sedere alle streghe che si erano materializzate dopo il pesante cappotto subito dal CUS nella gara d’esordio in casa contro il Trecate. ‘Due punti importanti su un campo molto difficile – commenta con soddisfazione coach Alessandro Porcella – . Del Ciriè temevamo il fattore-campo, ma soprattutto, per quanto attiene più strettamente al gioco, la fisicità e le fiammate offensive, che i canavesani sanno esprimere al meglio tra le mura amiche. Siamo riusciti a contenerle collaborando tutti’.
Qualcosa è cambiato rispetto al match di 7 giorni prima: ‘Ci abbiamo messo più concentrazione mentale, solidi per quaranta minuti e presenti in difesa. Anche chi è entrato dalla panchina non ha avuto difficoltà ad ambientarsi al ritmo della gara: lo testimoniano i 25 punti prodotti e i 14 rimbalzi catturati da chi non è partito in quintetto’.
Nell’occasione i gialloblu hanno limitato gli errori ai minimi termini: ‘In attacco la squadra ha prodotto con equilibrio: 40 punti dentro l’area e 40 punti da fuori. Tanta roba se si pensa ai 47 dello scorso turno e alle medie che avevamo messo insieme nelle amichevoli pre-campionato. Abbiamo fatto cose positive e commesso errori, ma diversamente dall’ultima gara siamo riusciti a porvi rimedio in fretta con una buona difesa o attacchi successivi in equilibrio’.
Siamo solo alla seconda giornata, non tutto gira ancora per il verso giusto, e ci sta: ‘Analizzeremo il lavoro svolto – aggiunge Porcella -, dobbiamo registrare alcuni meccanismi sia in attacco che in difesa: il nostro grande merito è stato comunque di mascherare gli errori’.
