A fari spenti, ma in assoluta serenità l’Auxilium CUS affronta la lunga trasferta verso Domodossola, dove alle 18 l’attende gara1 della serie di semifinale playoff.
L’analisi tecnica dell’avversario e delle situazioni che verranno a verificarsi in campo, è di coach Ale Porcella, lucida e realistica come sempre: ‘Domo a è la miglior squadra del campionato. Soprattuttoin produzione offensiva: i 90 punti di media, oltre che del gioco, sono anche frutto del talento di alcune individualità. I biancoblu possono segnare con continuità dal perimetro e allo stesso tempo fare affidamento sui lunghi fisici. Dovremo lavorare con molta attenzione nei rientri difensivi e accoppiarci subito per rallentare la loro manovra; altrimenti, dovessimo entrare subito sotto in rotazione difensiva, potrebbe essere pericoloso perché si aprirebbero troppi spazi sul perimetro a vantaggio dei loro abili e rapidi tiratori’.
La partita l’Aux CUS la dovrà fare però soprattutto in attacco: ‘A patto che dalla difesa arrivino spinta ed energie per correre in contropiede. Il ritmo dovrà comunque essere elevato, muovendo la palla rapidamente con giocate semplici. Avremo davanti una squadra molto esperta e quindi fare cose complesse potrebbe esporci al loro contropiede.
Il controllo del numero delle palle perse, insieme ai rimbalzi difensivi, saranno un fattore importante della gara: Non dovremo concedere contropiede e rimbalzi difensivi per non prestarci a canestri facili’.
La serie è lunga e nulal si decide oggi: ‘E’ l’inizio di una semifinale, ci sarà da dar fondo a tutta la nostra solidità fisica e mentale: giocheremo su un campo che sarà una vera bolgia – aggiunge Porcella – e dovremo essere pronti ad affrontare il fattore ambientale. Domo società e Domo città hanno atteso un anno per arrivare a questo punto. Sarà difficile comunicare con la voce e l’attenzione in campo dovrà essere totale. Cercheremo di vendere cara la pelle’.