Negli Stati Uniti Paolo Celada, playmaker del CUS, classe 1999, ci andò già alcuni anni fa, per studiare (soprattutto) ma pure per praticare sport (non solo basket). Per oltre 6 mesi soggiornò a Council, un paesino dell’Idaho che lo accolse a braccia aperte e da cui tornò non senza rimpianti.
Tra un paio di mesi Celada, bella sorpresa dell’ultima stagione gialloblu di C Gold, tornerà a sorvolare l’Atlantico, direzione Lexington. Lo attende la University of Kentucky, dove, da metà agosto a fine dicembre, vivrà un’latra esperienza formativa di livello assoluto.
Stavolta l’opportunità sarà soltanto accademica e non sportiva, ma sarà una di quelle occasioni che fanno crescere la persona e di certo al ritorno anche il Celada cestista ne beneficerà.
L’occasione è offerta dall’ottenimento di una delle 15 borse di studio assegnate dal Politecnico di Torino agli studenti di Ingegneria Informatica (il corso di laure frequentato da Paolo), Elettronica, Meccanica e dell’Autoveicolo: la borsa prevede un semestre universitario in un college americana che fa parte del SEC-U (Southeastern Conference Universities) con cui il Politecnico di Torino ha un accordo di collaborazione.
Dovrà seguire lezioni e, a fine semestre, sostenere gli esami di fine corso.
Nel frattempo, se gli studi lo permetteranno, proverà a tenersi in forma per la seconda metà della stagione sportiva qui da noi.