Dopo la settimana di pausa pasquale riparte il campionato di C Silver e domani alle 18.30, i ragazzi di coach Italia affronteranno, alla Panetti, l’Area Pro 2020.
Capitan Davide Quaranta parla di questa prima fase della stagione.
“In primo luogo siamo stati tutti davvero entusiasti di tornare in campo. Abbiamo iniziato a settembre con un gruppo e allenatori nuovi e purtroppo, neanche il tempo di conoscersi, abbiamo dovuto interrompere a causa della seconda ondata. A febbraio, quando siamo rientrati in palestra, abbiamo dovuto ricominciare praticamente da zero e le prime partite sono state un banco di prova più che altro. I risultati sono stati assolutamente positivi ed è evidente che stiamo crescendo di volta in volta. Un esempio lampante: dopo la brutta sconfitta contro il Kolbe abbiamo avuto una grande reazione la settimana successiva nello stesso campo contro il Campus Piemonte.”
Domani vi aspetta la sfida contro Area Pro 2020:
“Dobbiamo ripartire dalle cose buone viste nell’ultima partita, soprattuto per quanto riguarda l’atteggiamento. E poi continuare a costruire perchè siamo a tutti gli effetti “un cantiere aperto”. Qualche certezza sta venendo fuori ma è assolutamente tutto ancora in crescendo. Potenzialmente possiamo giocarcela contro tutti ma essendo una squadra così giovane tanto dipende dalla condizione fisica e dalla concentrazione con cui affrontiamo la partita. I due coach sono stati chiari sin dall’inizio della stagione: il focus principale è comunque quello di crescere come gruppo anche a scapito dei risultati. Domani comunque daremo tutto in campo per rimanere nella parte alta della classifica; il ritorno di Pirani (out per infortunio) sarà indubbiamente di grande aiuto”.
Un commento sul gruppo:
“Sono davvero contento di essere tornato al CUS. Negli ultimi anni avevo perso un po’ il piacere di giocare e invece arrivare in una società con un’impostazione seria volta alla crescita dei giovani mi ha stimolato tanto. Ritrovarmi ad essere “senior” in un gruppo molto giovane (la maggior parte dei ragazzi sono 8 anni più giovani di me) è una cosa nuova per me. Le sfide non mancano perchè non è semplice entrare in un sistema così diverso a quello a cui ero abituato cercando di dare un contributo sia a livello sportivo che umano, ma in assoluto sono molto felice di quello che stiamo costruendo come squadra”.
Appuntamento domani alle 18.30 con la diretta streaming sulla nostra pagina facebook.