L’Auxilium CUS per chiudere il conto e salire in D. I Delfini per allungare la serie e riportarla alla Panetti all’eventuale ‘bella’ di domenica prossima. Questo in pillole il secondo atto della sfida di finale di Promozione in programma alle 21,15 alla palestra Antichi Bastioni di Carmagnola.
La netta vittoria ottenuta dai gialloblu 3 giorni fa a Torino qualche indicazione tecnico-tattica l’ha lasciata, ma meglio non farci troppo affidamento, perché alla palla a due si giocherà come se nulla fosse e I Delfini avranno dalla loro un fattore-campo che, come in occasione della semifinale con lo 011, per l’Auxilium CUS potrebbe rivelarsi un rebus da risolvere ancora più che le opzioni che l’avversario deciderà di adottare.
L’impianto carmagnolese presenta infatti le stesse identiche caratteristiche di quello di via Reiss Romoli (dimensioni ridotte, scarso spazio a bordo campo, punti di riferimento ravvicinati), dove due settimane or sono i cussini fecero una fatica bestiale ad adattarsi.
Il tiro da tre e la corsa, chiavi in gara1, saranno ancora la costanti su cui puntare, ma ci vorrà dell’altro perché è più che probabile che, proprio per le ridotte dimensioni del rettangolo di gioco, i gialloblu si troveranno costretti a giocare spesso a difesa schierata.
L’Aux CUS si riproporrà nella stessa formazione di gara1: Poggio, Ripepi, Mellano, Alberto Petitti, Catozzi, Pezzella, Celada, Racca, Fantolino, Tirone, e i 2001 Terzi e Marchisio.