Ad Omegna il giovanissimo Mastro Viaggiatore sconta la minore esperienza, la minore fisicità ma anche e soprattutto una serata no al tiro che lo costringe di rincorsa fin dal primo quarto e alla fine lo relega sotto i 50 punti.
Al via le due squadre cercano di accelerare appena possono: 2-2 al 2’.
Stoppata di Andrea Porcella, sugli sviluppi dall’altra parte Savio la mette dall’angolo destro per il secondo e ultimo vantaggio cussino della serata: 9-10 al 6’.
La Fulgor sfrutta un paio di concessioni difensive avversarie e scava un piccolo solco: 18-10 al 9’. Qualche pasticcio il CUS lo mette insieme anche in fase avanzata, dove arriva al tiro corto in più di un’occasione e a 22” dalla prima sirena subisce il doppiaggio sul 20-10 dopo due liberi di Spadone.
I cusiani non si fermano e allargano la forbice fino al 15-0, con il Mastro Viaggiatore in bianco per 8 lunghissimi minuti. Quando Gjika lo sblocca, la squadra di casa ha ormai preso il largo: 24-12.
Per un paio di minuti la tenacia dei torinesi è premiata: Lo Buono da sotto firma il 30-18.
Poi nei due minuti e mezzo che precedono l’intervallo Omegna spacca in due la gara con tre di Marchioli, un contropiede di Garavaglia e un’entrata poco difesa di Maulini: 37-18.
Anche alla ripresa il CUS continua a prenderci poco, ora contro la zona, e a prestare il fianco alle ripartenze avversarie: 46-23 al 25’.
Poco altro da segnalare nel restante quarto d’ora: la Fulgor svolge il compitino e senza doversi impegnare neanche tanto sfiora il +30. Il Mastro Viaggiatore non molla ma continua a sparare a salve.
FULGOR OMEGNA-MASTRO VIAGGIATORE CUS TORINO 68-44
Parziali: 20-10, 37-21, 51-28
OMEGNA: Garavaglia 6, Maulini 10, Spina 3, Marchioli 17, Barberis 2, Martino, Ramenghi, Vujic 12, Tedeschi 4, Spadone 6, Jokic 8. All. Lodetti.
CUS TORINO: Porcella A. 9, Savio 6, Boglione 6, Porcella M. 13, Salvetti, Caria, Begni, Magnano, Alessi, Gjika 8, Lo Buono 4. All. Italia. Ass. Ancona.