Prestazione oltre il limite dello spiegabile. Il Mastro Viaggiatore CUS si presenta ad Arona con la faccia sbagliata e va incontro ad una punizione tanto severa quanto meritatissima.
I padroni di casa fanno la loro partita, beneficiando degli ampi spazi in contropiede e delle caterve di errori avversari. Il CUS di fatto non la gioca e dà una sostanziosa mano, gettando al vento un’opportunità che alla resa dei conti primaverile potrebbe anche costare cara.
Fin dalle prime battute si capisce che per i biancoblu non è serata. La traduzione in numeri della partenza al cloroformio è l’11-2 su cui coach Ancona è già costretto a fermare tutto con un time-out.
Al ritorno in campo i cussini non danno segnali di vita e i lacuali vanno via facile: 25-6 al 10’.
Il distacco si mantiene per parecchi minuti intorno alla ventina, senza che gli ospiti riescano mai a destarsi dal torpore: 31-11 al14′, 37-15 al 20’.
E dire che Arona, scesa in campo con soli 9 elementi, fa (bene) il giusto indispensabile, ma il CUS sbaglia tutto lo sbagliabile, anche dalla lunetta, e arranca lontanissimo.
Il 48-15 sancisce la fine delle ostilità, se mai ce ne sono state, con un quarto d’ora di anticipo.
ARONA BASKET MASTRO VIAGGIATORE CUS TORINO 73-39
Parziali: 25-6, 37-15, 61-27
ARONA: Visconti 4, Zani, Ziliotto 12, Fornara 6, Scolamacchia 10, Pari 2, Pinton 4, Thiella 16, Chinello 19. All. Romerio.
CUS TORINO: Jahier, Petitti 14, Ferioli, Presta, Cendola 4, Versaci 2, Gualano 2, Schirru 12, Latagliata L. 2, Venezia, Preteroti 1, Manzoni 2. All. Ancona Al. Ass. Distratis.