Non il miglior CUS della stagione, ma i biancoblu sopperiscono con grinta ad una serata non esente da pecche, giocano con maggiore lucidità rispetto alla Crocetta i momenti decisivi di un match vibrante ed equilibrato, fanno valere il fattore-campo e portano a casa il primo punto della serie dei quarti di finale play-off.
Lo Buono (15 rimbalzi in totale) è subito un fattore nell’area ospite, Coggiola mette a ferro e fuoco la difesa dei salesiani, che però non mostrano timori reverenziali e tengono botta: 6-6.
Su entrambi i lati i difensori faticano a contenere l’uno contro uno. Venezia, dopo un rimbalzo offensivo, segna il 9-6, ma la Crocetta è efficace e replica con un fendente e poi un entrata di Nsir: 14-17.
Il CUS raccoglie falli che non concretizza dalla lunetta e al decimo in testa ci sono gli ospiti: 17-20.
Elevata l’intensità espressa dalle due squadre anche nel secondo quarto, parecchie le sbavature nei passaggi da parte della formazione biancoblu, che continua a tirare male e a non concretizzare i viaggi in lunetta.
Per qualche minuto il punteggio rimane sul 20-23, poi il Mastro Viaggiatore ha una vampata propiziata da un’azione insistita chiusa da Venezia al 15’. Paletto ci aggiunge un libero, Cendola un’entrata perentoria, altro 1 su 2 di Paletto, che, sull’ennesimo errore crocettino, ne referta tre sulla sirena dei 24 secondi: la somma fa 10-0, lo score recita 29-23 .
La Crocetta va in stallo offensivo e Begni la allontana a 8 punti: 33-25.
Il numero 15 cussino è on fire e ne firma altri 6 di seguito per il 37-29 dell’intervallo.
Il CUS va in doppia cifra con una coppia di liberi di Ferioli nei primi 2 minuti della ripresa: 41-31.
Ma ancora una volta gli ospiti si fanno trovare pronti alla ribattuta e con Cellino dimezzano il ritardo: 41-36.
Si gioca a velocità supersonica, con repentini ribaltamenti di fronte. Più concreta nel frangente la formazione di casa, che affonda il colpo per due volte, sempre in avvicinamento, sempre con Ferioli: 45-38.
Il copione però si ripete: tripla di Brussino e la Crocetta torna minacciosa: 45-41.
A respingere l’assalto ci pensano Alessandro Schirru con un gioco dei tre punti e ancora Ferioli in appoggiata da sotto: il 51-41 arriva da un libero di Morandi in seguito ad tecnico per proteste fischiato alla panchina ospite.
Manco a dirlo nei due minuti che precedono la mezzora in salesiani rientrano, stavolta grazie alla precisione a gioco fermo di Pappalardo: 53-47.
La Crocetta ci crede e lima ancora il distacco con Montafia: 54-51 quando alla fine mancano 8 minuti .
Coggiola e Cellino si scambiano le triple, poi sale di nuovo in cattedra Lo Buono che raccoglie rimbalzi e preziosi falli nell’area avversaria, ma è pure preciso: suo il 60-54.
Colpevolmente dimenticato in angolo dalla difesa di casa su situazione di rimessa dal fondo, Nsir ne mette tre per il nuovo -3.
Begni riporta subito a due i possessi pieni di vantaggio: 62-57.
Sull’azione successiva una bomba di Cellino spaventa il CUS, che va in apnea. La Crocetta però non sa approfittarne e, prima spreca dalla lunetta con Simone Schirru i due liberi del pareggio, poi forza i due successivi possessi senza trovare la retina.
Dall’altra parte ci pensa sempre Lo Buono a ristabilire le distanze: 64-60. Ancora una volta gli ospiti vanno in bianco e sul ribaltamento Begni realizza il 66-60 che a 55 secondi dalla fine vale mezza vittoria.
La Crocetta affretta senza esito ed è costretta a ricorrere al fallo: 2 su 2 di Paletto, 2 su 2 di Begni e il Mastro Viaggiatore può tirare il fiato.
MASTRO VIAGGIATORE CUS TORINO-DON BOSCO CROCETTA 70-62
Parziali: 17-20, 37-29, 52-47
CUS TORINO: Begni 17, Petitti 1, Ferioli 8, Morandi 1, Meduri, Coggiola 12, Paletto 9, Grizzaffi, Cendola 2, Schirru A. 6, Lo Buono 7, Venezia 7. All. Ancona. Ass. Distratis.
CROCETTA: Brussino 6, Cellino 14, Kertusha 3, D’Amuri, Fogliotti, Pappalardo 10, Nsir 8, Dario 2, Montafia 15, Mancini 4, Schirru S., Rossano. All. Maino. Ass. Bonelli.