Alle Finali nazionali in Friuli ci va la Scaligera Verona. Con pieno merito. Altrettanto è quello il Mastro Viaggiatore, che esce dalla sfida e dalla gara di ritorno nella Panetti fra gli applausi del proprio pubblico e degli avversari.
Il miracolo sportivo di rimontare i 20 punti subiti nella gara di andata in terra veneta non si compie, ma i biancoblu di Francesco Italia giocano dalla prima all’ultima azione con una grinta pazzesca, riescono a colmare con il con carattere e organizzazione il gap strutturale vicino alle tabelle e arrivano vicinissimi a vincere la partita.
Alla palla a due la Scaligera chiude l’area e si fa trovare più pronta in attacco. Il Mastro Viaggiatore è sul pezzo, piega le gambe e ha gli occhi sulla palla, e in attacco sale di tono con il passare dei minuti: una tripla di Nicolò Fontanarosa vale il sorpasso sul 9-6 al 5′.
Verona gioca con gran profitto spalle a canestro e in avvicinamento e grazie all’intraprendenza di Stocco e Francesco Frosini affonda il colpo: 9-20 al decimo.
Il break di 0-14 taglierebbe le gambe a chiunque, non al CUS, che nei primi 3 minuti del secondo quarto alza l’intensità difensiva, ci mette il corpo negli accoppiamenti difensivi, sporca tutte le linee di passaggio, e rinviene con una tripla dal lato di Macis e due canestri da sotto del 2008 Tonon: 18-20.
A protezione dell’area i padroni di casa alzano un muro che resiste per ben 5 minuti: i biancoblu recuperano palloni su palloni ma non convertono in canestri il gran lavoro difensivo e non riescono a girare il punteggio dalla loro.
La Scaligera torna a segnare ma subisce la veemenza dei cussini che, dai e dai, alla fine agguantano il pareggio al 18’. E nelle battute iniziali del secondo tempo secondi passano a condurre con un entrata decisa di Nicolò Fontanarosa: 30-28.
La partita è godibilissima, ricca di spunti tecnici e di agonismo su entrambi i lati del campo.
L’ultimo vantaggio cussino di giornata lo firmano Cappelletti w Niccolò Fontanarosa: 36-35.
Nei 4 minuti che portano alla mezz’ora Verona sfrutta tutto il potenziale fisico e atletico a disposizione e spacca in due la partita con Francesco Frosini: 36-46.
Il CUS sente che la qualificazione è ormai andata, ma non arretra di un millimetro e le tenta tutte per vincere almeno la partita.
Per qualche minuto il gran desiderio di rimonta offusca le menti e i cussini sono frenetici e vanno fuori giri: 42-53 al 35’.
Il cuore però li spinge oltre l’ostacolo e a un minuto dalla fine una bomba di Reverso riapre i giochi: 52-55.
I padroni di casa hanno le occasioni per colmare il distacco, ma prima falliscono dalla lunga distanza, poi a pochi secondi dall’epilogo perdono malamente palla, consegnandola nelle mani degli ospiti che a fil di sirena chiudono il conto con un canestro da sotto di Mecenero.
MASTRO VIAGGIATORE CUS TORINO-SCALIGERA VERONA 52-57
Parziali: 9-20, 28-28, 38-46
CUS TORINO: Cappelletti 6, Fontanarosa F. 4, Fontanarosa N. 16, Ventigeno, Osemweige n.e., Reverso Peila 3, Sorella 2, Tuberga, Zarantino 2, Zordan, Macis 15, Tonon 4. All. Italia. Ass. Bartoletti.
VERONA: Mazzon, Biasi, Frosini F. 10, Bracesco 4, Frosini M. 11, Mecenero 7, Campion 4, Stocco 15, Frassoni, Zumerle 4, Marangoni 2, Vinco. All. Guadagnini.