A fianco del rammarico per una vittoria sfuggita di mano negli ultimi due minuti, l’unico motivo di consolazione con cui il CUS torna a casa da Novara è quello di aver salvato la differenza-canestri negli scontri diretti.
Magra consolazione ? Forse. Ma visto quanto è serrata la volata per accaparrarsi i 3 biglietti per la terza fase del campionato, non è detto che alla resa dei conti il -4 alla sirena finale possa rivelarsi decisivo a favore dei biancoblu. Vedremo.
Avvio promettente del Mastro Viaggiatore, che si porta a condurre 2-5 dopo una tripla di Cappelletti. Per un paio di minuti il Novara non dà corda ma il CUS gioca con piglio e si porta al doppiaggio sul 6-12 con 5 punti di seguito di Macis (una tripla).
Nella seconda metà del quarto i padroni di casa si fanno aggressivi e pure più intraprendenti e concreti in attacco, e si rimettono ad un solo punto sul 13-14 del 7’.
La pressione sulla palla esercitata dai novaresi crea più di un grattacapo al CUS, che si vede sorpassare da Medici sul 17-16 a 40 secondi dalla prima sirena.
Anche nel secondo quarto il Mastro Viaggiatore fatica a trovare una soluzione alla grande aggressività di Novara, che si porta sul 20-16 all’11’.
Con pazienza tornano a comandare le operazioni con tre di Filippo Fontanarosa e un’appoggiata di Reverso, il 20-25 è poi opera del positivo Zarantino. Sempre molto intensi e presenti nei raddoppi sulla palla, i padroni di casa non concedono ulteriore terreno: 28-31 al 14’.
In quel che resta del primo tempo, nonostante le persistenti difficoltà, il CUS si mantiene pratico e tocca più volte il +5, l’ultima sul 33-38 della sirena messo a referto ancora da Filippo Fontanarosa.
La ripresa inizia sulla falsariga di quanto già visto in precedenza: grande battaglia in ogni zona del campo e su tutti i palloni,. Il Novara va a caccia della palla fin dalla rimessa, il Mastro Viaggiatore supera la diga non senza affanni.
La tensione gioca brutti scherzi e gli errori sotto misura non si contano. Il punteggio ne risente e rimane fermo per qualche minuto con gli ospiti sul +4.
Rompe gli indugi il CUS, che prima sale sul +6 e poi raggiunge il 37-45 con un canestro da sotto con fallo e tiro libero realizzato da parte di Nicolò Fontanarosa.
Il pressing con raddoppi dei novaresi è costante, il CUS riesce sempre più a fatica ad eluderlo e i biancorossi rosicchiano fino al 49-51 del 29′ che preannuncia 10 minuti di fuoco.
All’inizio dell’ultima frazione il CUS inizia a scricchiolare: imprecisi nei passaggi e nelle scelte offensive, i biancoblu mettono insieme forzature ed errori di mira. E il Novara ne approfitta per ribaltare dalla sua il punteggio attaccando in uno-contro-uno: il 55-53 lo realizza Carlino quando alla fine mancano 7 minuti.
È il momento di stringere i denti e il Mastro Viaggiatore lavora con profitto in difesa e manda un segnale forte alla partita con un contropiede magistrale: Tuberga strappa la palla di mano ad un avversario, passa a Macis che assiste Osemwegie: 57-59 al 37’.
Sul ribaltamento in Novara sbaglia la conclusione, il CUS però lo imita dall’altra parte con il primo dei tre errori al tiro che costano la partita. Il secondo arriva dopo la tripla di Medici del 60-59, il terzo dopo il canestro di Rosso del 62-59.
Manca un minuto alla fine e il Mastro Viaggiatore non riesce a fare di meglio che perdere palla senza tirare. Il Novara è in bonus e consolida il vantaggio con due liberi di Fonio: 64-59.
Il disperato assalto cussino sfocia in un altro fallo a carico: Rosso realizza un solo libero.
Sul 65-59 coach Italia chiama time-out e al rientro Macis regala al CUS tre punti veloci dall’angolo: 65-62. Mancano una ventina di secondi, il Mastro Viaggiatore non può far altro che ricorrere ancora al fallo: 1 su 2 di Carlino, 66-62.
Il CUS va a vuoto e poco sposta lo 0 su 2 finale dalla linea dei padroni di casa.
NOVARA BASKET-MASTRO VIAGGIATORE CUS TORINO 66-62
Parziali: 19-16, 33-38, 49-53
NOVARA: Bigliardi, Vercelloni, Fonio 14, Staurenghi 1, Rosso 3, Crippa, Ubezio, Laurenti, Formaggia 13, Pignataro,Carlino 22, Medici 13. All. Danna N.
CUS TORINO: Romeo, Cappelletti 3, D’Abramo, Fontanarosa F. 7, Fontanarosa N. 11, Macis 18, Osemweige 2, Reverso Peila 9, Sorella,Tuberga 2, Zarantino 10, Zordan. All. Italia. Ass. Bartoletti.