IL SOGNO È REALTÀ

‘Fateci sognare’, recita uno striscione appeso dai genitori a bordo campo in occasione delle Final4 dell’Einaudi.
I biancoblù prendono la richiesta alla lettera e, dopo aver accarezzato la clamorosa impresa in semifinale contro la strafavorita (e poi campione) Pallacanestro Moncalieri, il sogno, loro e di chi li ha seguiti con passione per tutta la stagione, lo rendono realtà nella finalina per il terzo posto, contro quel Cuneo (18 vinte e sole due perse in stagione) che li aveva battuti nei due precedenti della fase top.
Partenza promettente del Mastro Viaggiatore: 7-4.
Il Granda College è però con tutti i due piedi dentro alla partita e nel minuto e mezzo che porta al 10’ raggiunge per due volte il +7 con Di Meo: 14-21.
Positivo nel frangente l’atteggiamento dei cussini, che faticano a finalizzare, ma non perdono altro terreno grazie alla propensione difensiva: 18-25 al 12’.
Il match non regala soste, la gran velocità però non è compagna di viaggio della precisione. A pagare dazio è soprattutto il CUS: intorno alla metà del secondo quarto, il Cuneo aumenta in progressione il vantaggio con Di Meo e Vergnaghi: prima a +9, quindi a +11, infine a +13 sul 24-37 del 17’.
Come se nulla fosse, la squadra di coach Italia continua a macinare il suo basket incurante del risultato, e la strategia premia: nei primi 5 minuti della ripresa, il Mastro Viaggiatore annulla il ritardo, proponendo ancora un sistema difensivo solido ed efficace: 41-42.
I biancoblu coronano l’inseguimento con Ventigeno sul 45-45 del 27’.
Nei tre che mancano per arrivare alla mezzora, il Cuneo si fa più intraprendente ma non va mai oltre il +3: 49-50 alla sirena.
Gli avversari rimangono al comando fino al 34’: Tonon mette la freccia chiudendo un contropiede in appoggiata: 55-54.
Il vero capolavoro di giornata il CUS lo costruisce nei tre minuti successivi minuti, in cui presidia alla grande l’area e si fa impermeabile.
I biancoblu però non chiudono il conto dall’altra parte del campo. Così quando il Cuneo torna a segnare, in saccoccia ci sono solo 2 punti: 56-58.
Boeris rimette a due i possessi di vantaggio beneficiando da sotto di una rigiocata: 56-60.
Mattio fa capire che il Cuneo non è battuto: 58-60 a 90 secondi dal termine.
La palla pesa come un transatlantico e per quasi un minuto il punteggio rimane immobile. Lo sblocca Ventigeno dal lato sinistro in allontanamento dopo un provvidenziale rimbalzo di Tonon: 58-62 a -23 secondi.
Ripartenza per Di Meo, costretto alla forzatura da tre, non va, rimbalzo CUS a -14 secondi.
Sugli sviluppi Ventigeno va in linea a 6 secondi dal traguardo: dentro il primo, fuori il secondo, ma Lastella cattura il rimbalzo e subisce a sua volta fallo: altro 1 su 2 e il Mastro Viaggiatore può fare festa.

MASTRO VIAGGIATORE CUS TORINO GRANDA COLLEGE CUNEO 64-58
Parziali: 16-21, 33-40, 49-50
CUS TORINO: Iammarone, Cucchi 4, Ventigeno 14, Badariotti 6, Boeris 2, Milano, Pasqua Di Bisceglie, Lastella 4, Marcia 13, Pautasso 5, Paolotti 2, Tonon 14. All. Italia. Ass. Petruzzi.
CUNEO: Piccolo G. 4, Giordano, Di Meo 26, Vergnaghi 14, Mattio 6, Condur 6, Piccolo P., Fissolo Cagni, Galliano, Bernardi 2, Olomo. All. Lelli.

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