Si chiude con una sconfitta sul campo dell’Eridania, capolista del girone e qualificata insieme al San Mauro al Jamborée di categoria, l’avventura stagionale dell’Auxilium CUS.
Come nella gara di andata anche il ritorno in casa dei biancoblu è gara nel complesso equilibrata e combattuta, pallone dopo pallone, fino alla fine.
I persistenti errori tecnici e tattici (sempre gli stessi emersi nei match precedenti) condannano i gialloblu alla sconfitta
Con 8 punti di Begni nel primo quarto, l’Aux CUS si porta più volte a condurre. Ma la seconda frazione è tutta dell’Eridania: gli ospiti mettono a segno appena un canestro con Latagliata e si perdono nella solita fitta rete di passaggi senza esito, tenuti in partita
dalla difesa. Anche i padroni di casa trovano la retina con estrema difficoltà, ma all’intervallo sono davanti: 14-12.
La frazione decisiva, come spesso capita, è la terza: Enrico Vercellio prende per mano i suoi e con 12 punti a referto (sui 14 di quadra) spacca in due la gara.
Il distacco di 7 punti non è irrimediabile ma l’Aux CUS, pur mettendoci tutto l’impegno del mondo, negli ultimi 8 minuti lo riduce di 2 sole unità.
ERIDANIA-AUXILIUM CUS TORINO 32-27
Parziali: 7-10, 14-12, 26-19
ERIDANIA: De Ferrari, Capello E., Vercellio E. 16, Capello G., Trucco 7, Vercellio G., Rubatto 6, Boscia, Cellini 1, Testore, Mezzano, Chessa 2. Istr. Bussolino.
TORINO: Begni 12, Colasanto, Coggiola 2, Negro 4, Ferioli 2, Torazza, Laganà 2, Marta, Grizzaffi, Latagliata 2, Raho, Morandi 3. All. Landra.