Così in difficoltà il Sea Settimo in stagione non si era ancora visto.
Dall’Area Jerry l’imbattuta capolista esce alla fine con i due punti, ma li conquista per il rotto della cuffia. Applausi a scena aperta per il CUS, che si presenta alla palla a due con sole 8 ragazze a referto, però gioca una partita do grandissima generosità e pure di valida cifre tecnica, soprattutto nei fondamentali difensivi, sui cui fonda la rimonta del secondo tempo
Due triple consecutive di Paviglianiti mettono lo score dalla parte delle ospiti intorno alla metà di un primo quarto povero di segnature. Rosso colpisce da due e da tre, ma il CUS fatica a trovare la via del canestro.
Imbrigliate anche nella seconda frazione, le gialloblu si ritrovano lontane all’intervallo: 19-32.
Nel terzo periodo però cominciano a giocare con maggior determinazione in fase arretrata e dimezzano lo svantaggio. La risalita continua nella quarta frazione. Il Settimo non si muove, il CUS prende coraggio azione dopo azione e arriva fino al -1 nei secondi conclusivi dopo tre di Magaton. Sull’ultimo attacco avversario, le gialloblu non commettono fallo e la palla ‘muore’ nelle mani del Settimo.
‘Le ragazze sono state davvero brave – commenta coach Giovanniello -, sotto anche in doppia cifra, hanno messo in scena una rimonta incredibile. A parte la distrazione finale, non abbiamo nulla da rimproverarci. Spiace per come è finita, ma complimenti a tutte per quello che hanno fatto!’.
Dall’Area Jerry l’imbattuta capolista esce alla fine con i due punti, ma li conquista per il rotto della cuffia. Applausi a scena aperta per il CUS, che si presenta alla palla a due con sole 8 ragazze a referto, però gioca una partita do grandissima generosità e pure di valida cifre tecnica, soprattutto nei fondamentali difensivi, sui cui fonda la rimonta del secondo tempo
Due triple consecutive di Paviglianiti mettono lo score dalla parte delle ospiti intorno alla metà di un primo quarto povero di segnature. Rosso colpisce da due e da tre, ma il CUS fatica a trovare la via del canestro.
Imbrigliate anche nella seconda frazione, le gialloblu si ritrovano lontane all’intervallo: 19-32.
Nel terzo periodo però cominciano a giocare con maggior determinazione in fase arretrata e dimezzano lo svantaggio. La risalita continua nella quarta frazione. Il Settimo non si muove, il CUS prende coraggio azione dopo azione e arriva fino al -1 nei secondi conclusivi dopo tre di Magaton. Sull’ultimo attacco avversario, le gialloblu non commettono fallo e la palla ‘muore’ nelle mani del Settimo.
‘Le ragazze sono state davvero brave – commenta coach Giovanniello -, sotto anche in doppia cifra, hanno messo in scena una rimonta incredibile. A parte la distrazione finale, non abbiamo nulla da rimproverarci. Spiace per come è finita, ma complimenti a tutte per quello che hanno fatto!’.
CUS TORINO-SEA SETTIMO 46-47
Parziali: 9-16, 19-32, 35-42
CUS TORINO: Barbasio 10, Chiarvesio 2, Magaton 9, Mataj, Neri 16, Rosso 7, Shirvani, Zedda 2. All. Giovanniello.
SETTIMO: Ragone, Davico 4, Pizzuto 3, Paviglianiti 6, Mucciarelli 6, Russo 5, Ferrera 5, Merlo, Palin 14, Amadori 4. All. Vitullo.
Parziali: 9-16, 19-32, 35-42
CUS TORINO: Barbasio 10, Chiarvesio 2, Magaton 9, Mataj, Neri 16, Rosso 7, Shirvani, Zedda 2. All. Giovanniello.
SETTIMO: Ragone, Davico 4, Pizzuto 3, Paviglianiti 6, Mucciarelli 6, Russo 5, Ferrera 5, Merlo, Palin 14, Amadori 4. All. Vitullo.