Dopo due sconfitte di fila, torna alla vittoria il CUS nel campionato Csi femminile. Il terzo successo stagionale delle ragazze di coach Giovanniello arriva alla Palestra Einstein nel derby esterno contro il Labor.
Grazie a questa vittoria il CUS si conferma terza forza del campionato, alle spalle della capolista Settimo e del Carmagnola, la due squadre che finora l’hanno sconfitto nelle 5 gare giocate (il recupero della prima giornata in casa con le Chiks, avversarie nel prossimo turno, si giocherà a marzo).
Tanti i falli con cui le cussine devono fare i conti nel primo quarto. La buona precisione dalla lunetta e la verve di Barbasio consentono alle ospiti di tenersi davanti, seppure di una manciata di punti: 9-11 al 10’.
Stesso copione nel secondo quarto: il CUS va presto in bonus e muove il punteggio quasi solo dalla lunetta, con Neri protagonista: 8 dei 12 punti a referto arrivano a gioco fermo. All’intervallo il Labor però è ancora attaccato: 21-23.
Tanti contatti pure dopo la sosta e ancora tanti i viaggi in lunetta, stavolta anche da parte delle padrone di casa: Rosso e Neri mantengono il CUS al comando con una sequenza di liberi. Poi negli ultimi 3 minuti del periodo Barbasio spezza l’equilibrio.
A cavallo della mezzora la numero 4 gialloblu firma le due triple che, abbinate ai due successivi canestri di Neri, mettono in discesa la strada del CUS. Il resto lo fa una difesa senza pecche che concede alle padrone di casa appena 5 punti in 10 minuti.
Grazie a questa vittoria il CUS si conferma terza forza del campionato, alle spalle della capolista Settimo e del Carmagnola, la due squadre che finora l’hanno sconfitto nelle 5 gare giocate (il recupero della prima giornata in casa con le Chiks, avversarie nel prossimo turno, si giocherà a marzo).
Tanti i falli con cui le cussine devono fare i conti nel primo quarto. La buona precisione dalla lunetta e la verve di Barbasio consentono alle ospiti di tenersi davanti, seppure di una manciata di punti: 9-11 al 10’.
Stesso copione nel secondo quarto: il CUS va presto in bonus e muove il punteggio quasi solo dalla lunetta, con Neri protagonista: 8 dei 12 punti a referto arrivano a gioco fermo. All’intervallo il Labor però è ancora attaccato: 21-23.
Tanti contatti pure dopo la sosta e ancora tanti i viaggi in lunetta, stavolta anche da parte delle padrone di casa: Rosso e Neri mantengono il CUS al comando con una sequenza di liberi. Poi negli ultimi 3 minuti del periodo Barbasio spezza l’equilibrio.
A cavallo della mezzora la numero 4 gialloblu firma le due triple che, abbinate ai due successivi canestri di Neri, mettono in discesa la strada del CUS. Il resto lo fa una difesa senza pecche che concede alle padrone di casa appena 5 punti in 10 minuti.
LABOR-CUS TORINO 37-54
Parziali: 9-11, 21-23, 30-38
LABOR: Anfossi 1, Azzarone 5, Benyachoune, Bottazzi 3, Iodice 2, Olivieri L. 11, Petrillo 8, Olivieri B. 7, Raggiotto. All. Vittone.
CUS TORINO: Barbasio 19, Chiarvesio 2, Magaton 2, Mataj 2, Neri 17, Parrotta, Rosso 8, Shirvani 2, Zedda 2. All. Giovanniello.
Parziali: 9-11, 21-23, 30-38
LABOR: Anfossi 1, Azzarone 5, Benyachoune, Bottazzi 3, Iodice 2, Olivieri L. 11, Petrillo 8, Olivieri B. 7, Raggiotto. All. Vittone.
CUS TORINO: Barbasio 19, Chiarvesio 2, Magaton 2, Mataj 2, Neri 17, Parrotta, Rosso 8, Shirvani 2, Zedda 2. All. Giovanniello.